Califano: “Significa che la strada imboccata è quella giusta”
Una lettera minatoria indirizzata al presidente del Consiglio regionale Daniele Leodori è stata recapitata questa mattina in Regione. All'interno della busta, che reca il timbro postale del 18 febbraio ma che è stata aperta solamente oggi, una missiva in cui parole minacciose vengono rivolte anche al presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Nella lettera, anonima, e di poche righe, è scritto: "Non fare la verginella, non incanti nessuno. Tu e Zingaretti siete i simboli del regime mascherato. Se continuate su questa linea, se non fermate il Ptpr, vi fermeremo noi. Stai attento, è il primo e ultimo avvertimento. Ti facciamo male".
DA MICHELA CALIFANO LA SOLIDARIETA' "La lettera di minacce recapitata al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e al Presidente del Consiglio Regionale, Daniele Leodori, ai quali va tutta la mia solidarietà, non dimostra altro che la bontà del loro lavoro e del progetto che Zingaretti incarna - ha dichiarato il Presidente del PD della Provincia di Roma, Michela Califano - evidentemente qualcuno non riesce proprio a digerire che alla Pisana ci siano persone per bene e cristalline che operano nel solo ed esclusivo interesse della comunità e non di questo o quell’altro individuo. Le minacce inviate oggi rafforzano la consapevolezza di aver imboccato finalmente la direzione giusta. A Zingaretti e Leodori il mio invito a continuare senza farsi piegare da chi al confronto e al dissenso anche lecito preferisce delegittimare e infangare un’istituzione democratica con atteggiamenti biechi e vigliacchi".