Sono più di 200 le pagine del documento elaborato dalla giunta regionale del Lazio per predisporre le basi per il futuro Piano dei Porti. A presentare le linee guida dello strumento di sviluppo è stata la governatrice Renata Polverini insieme con l'assessore alla Mobilita' Francesco Lollobrigida, linee guida che sono state presentate alla Cabina di regia del Mare, istituita dalla giunta.
"Sarà la Cabina di regia stessa - ha aggiunto Polverini - a integrarle nei prossimi 20 giorni con le sue osservazioni. A partire dall'analisi del sistema portuale esistente, si punta dunque a una pianificazione integrata e sostenibile delle aree costiere' con l'obiettivo di creare un circuito portuale che affermi all'interno del Mediterraneo il ruolo del sistema Lazio".
"Al nostro arrivo abbiamo trovato 46 richieste di ampliamento o di costruzione dei nuovi porti - afferma Renata Polverini - che a nostro avviso non si inserivano in modo sinergico nell'ambiente, nell'economia e lo sviluppo sociale".
La mappa della costa e' stata divisa in tre macroaree; la A che parte da Montalto fino a Ladispoli, la B da Fiumicino ad Anzio-Nettuno, la C da Latina a Minturno, comprese le isole Pontine.
"Con queste linee guida - ha spiegato l'assessore Lollobrigida - abbiamo messo in rete gli studi e le ambizioni di una Regione anche dal punto di vista turistico. Insomma un sistema infrastrutturale che permetta di visitare anche i luoghi turistici. Attualmente ci sono circa 9 mila posti barca, ma non tutti sono regolari. Vogliamo sapere quali sono regolari, perchè ci sia meno speculazione e ci sia un'offerta adeguata rispetto alla domanda".
Inoltre, secondo Lollobrigida "il sistema portuale può portare benefici anche al bilancio, perche' delle merci che consumiamo nel Lazio solo il 7% viene sdoganato da noi". Ecco perchè acquista per la giunta un particolare rilievo il sistema delle Autostrade del Mare, per lo sviluppo del trasporto nazionale merci e passeggeri, che si accoppia alle cosiddette 'Metropolitane del Mare' per il collegamento tra i porti e le principali localita' costiere.
Di particolare rilievo, ha aggiunto Polverini anche le conseguenze, che si aspettano benefiche, sul sistema della cantieristica. Inoltre il Piano dei Porti e' accompagnato da quello "Contro l'erosione delle coste: sin dal mio insediamento ho detto che il Lazio doveva sviluppare una politica che guardasse ai porti e piu' in generale al mare. Abbiamo subito insediato una cabina di regia, e oggi con queste linee guida abbiamo posto oggi le basi per procedere a uno sviluppo integrato del sistema sulla portualità".