Progetto Futuro: “vogliamo certezze per i B4a”·

Venerdì, 08 Luglio 2011 11:35

Autore: Erica Fasano

  Mario Russo D’Auria: “i cittadini si sentono presi in giro, perchè pagano senza avere diritti”
“Vogliamo sicurezze per i B4a, siamo stufi di pagare per qualcosa di cui non disponiamo”. Questo quanto chiedono i cittadini proprietari di alcuni terreni sottoposti a vincolo idrogeologico R4 nella zona di Isola Sacra e l’Associazione Progetto Futuro di Fiumicino che insieme lanciano un appello alle autorità competenti chiedendo chiarezza nelle procedure, indicazioni dei tempi e una maggiore comunicazione da parte dell’amministrazione pubblica".
Il caso dei terreni B4a, da oltre dieci anni alla ribalta, ha assunto particolare attenzione negli ultimi tempi soprattutto da quando una delibera retroattiva ha imposto, ai cittadini proprietari dei terreni a rischio, la corrispondenza del valore Ici nonostante l’impossibilità edificatoria in tali terreni. "Il problema è serio – spiega Mario Russo D’Auria – ci sono cittadini che stanno versando migliaia di euro per l’Ici e non sanno ancora quando potranno costruire nel proprio terreno. Ci dicono che è stato nominato il tecnico da parte del provveditorato opere pubbliche che deve definire la questione del vincolo idraulico per Isola Sacra, ma vorremmo che anche tutti i cittadini interessati della questione fossero avvisati della nota ufficiale. Sentiamo dire continuamente che la situazione si sta risolvendo ma ancora non sappiamo quanti anni dovranno aspettare i proprietari di questi terreni. Uno, tre, cinque? Una volta finita la banchina potranno iniziare immediatamente o si dovrà aspettare altro tempo?. Quanti soldi dovranno versare prima di iniziare a costruire? E’ al Comune quindi che noi chiediamo spiegazioni e dialogo con i cittadini. La mobilitazione popolare indetta e mai effettuata non ha fatto altro che creare confusione. Dall’amministrazione ci aspettiamo risposte concrete ed atti ufficiali".
"Non bastano più le rassicurazioni sul fatto che si sta procedendo. Vorremmo avere la nota della nomina – ribadiscono i cittadini – e sapere tra quanto tempo potremo costruire. Siamo tutti stanchi di questa situazione, ci sono persone che si stanno indebitando. Servono date certe. Non solo sapere che si sbloccheranno quando finirà la banchina. Servono impegni chiari e una pianificazione adeguata".
Progetto Futuro afferma che se non si avranno risposte chiare in merito, l’Associazione è pronta a scendere in piazza. "I cittadini  - dichiara Mario Russo D’Auria - si sentono presi in giro. Se le cose non cambieranno, entro settembre, saremo pronti indire una manifestazione di protesta".
 
Valentina Fiordalice
 
 
 
 
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Pubblicato in Politica