Profughi, Gonnelli e Poggio: "No morale da chi taglia fondi per famiglie in difficoltà"

Giovedì, 19 Gennaio 2017 16:56

Autore: Erica Fasano

I consiglieri comunali chiedono al Sindaco la reintegrazione dei 5mila cassintegrati del nostro Comune

"La parata di questa mattina per il primo giorno di lavori socialmente utili dei profughi del centro di accoglienza di Fiumicino è stata imbarazzante - hanno dichiarato i consiglieri comunali Mauro Gonnelli e Federica Poggio - chi oggi fa lezioni morali sull'importanza dell'accoglienza, è lo stesso che da tre anni non si preoccupa minimante di tagliare i fondi per le famiglie in difficoltà e per i disoccupati locali, triplicando tasse e costi per le famiglie".
 
"Sono gli stessi - aggiungono i consiglieri dell'opposizione - che in campagna elettorale promettevano di reimpiegare 5mila cassintegrati del nostro Comune in lavori socialmente utili remunerati. Che fine ha fatto quella promessa? Forse i nostri concittadini non fanno notizia e non sono fotogenici? E di cosa dovevano convincerci? Che il redditizio business dell'accoglienza è un vantaggio per tutti noi? Oppure dovremmo applaudirli davanti a un gruppo di persone che lavorano gratuitamente in cambio di vitto e alloggio? Se c'era tutto questo bisogno di manodopera a costo zero perché il sindaco che mensilmente percepisce migliaia di euro di vitalizio o il capo di gabinetto, anche lui pagato profumatamente, non restituiscono i lori stipendi?".
 
"Come al solito ci troviamo davanti al solito teatrino dei nostri amministratori che davanti a telecamere e fotografi si spacciano per buoni samaritani e poi, nel concreto, non si scandalizzano minimamente quando c'è da tagliare i servizi per le famiglie del nostro comune" concludono Mauro Gonnelli e Federica Poggio.
 
 
 
 
Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Politica