"Il parere favorevole del Governo agli ordini del giorno contro i pedaggi su Gra e la Roma-Fiumicino va nella direzione giusta - ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini - ora l'esecutivo deve dare seguito con provvedimenti seri e concreti in modo da escludere in via definitiva l'introduzione di questo pedaggio per i cittadini ed in particolare per i pendolari del Lazio".
"Il parere favorevole del Governo all'odg, per escludere il Grande raccordo anulare e la Roma-Fiumicino dalle strade soggette a pedaggio è un grande risultato - ha dichiarato Barbara Saltamartini, vice presidente Pdl alla Camera - sono stati individuati possibili strumenti economici per sostenere finanziariamente l'ente gestore, come, ad esempio, l'utilizzo del 50% dei proventi derivanti dalle multe per il superamento dei limiti di velocità".
"Oggi il Governo è molto generoso e dice sì a tutti gli ordini del giorno - afferma il deputato del Pd, Enrico Gasbarra della commissione Trasporti della Camera - compreso quello relativo ad escludere i pedaggi Anas, in modo particolare sul Grande raccordo anulare e sulla autostrada Roma-Fiumicino. Quindi accogliamo con soddisfazione il parere favorevole del Governo e della maggioranza, ma ora dalle parole si passi ai fatti per evitare di tassare 1.300 chilometri di strade e milioni di italiani. Dopo l'ordine del giorno su cui lo stesso Governo è stato d'accordo, non rimane che fermare il progetto di Tremonti, fermare il bando dell'Anas, fermare il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri perchè, come è ovvio, un semplice ordine del giorno non blocca il balzello sulle strade italiane".