"Purtroppo le mie previsioni si sono rivelate esatte. Ignorare il grido d'allarme che avevo lanciato a dicembre 2018 sul degrado del palazzetto dello sport di Fiumicino è stata un incomprensibile quanto miope atteggiamento dell'Amministrazione comunale" è il commento di Alessio Coronas, capogruppo Forza Italia.
"Il degrado porta degrado - incalza - lasciare che una struttura come questa si deteriori lentamente significa condannarla a morte. E significa anche un costo per la collettività, visto che ogni anno che passa ci vogliono più soldi per rimetterla a posto".
"Per non parlare poi dell'aspetto sociale - aggiunge Coronas - per i giovani mancano punti di aggregazione, ed è inaccettabile non far funzionare una struttura come questa. In attesa del tanto sbandierato quanto fantomatico Auditorium, il Comune non si cura di ciò che esiste e che fino a 2 anni fa funzionava. E' uno schiaffo ai diritti dei giovani e ai diritti dello sport, e su questo presenterò una question time: dobbiamo capire cosa sia stato fatto fino ad oggi, a che punto sia il bando annunciato e sul quale avevo fatto apprezzamenti, perché nessuno controlla che la struttura non si deteriori ulteriormente".
"In ultimo un pensiero anche ai disagiati che, sbagliando, hanno invaso la struttura. A loro va riconosciuta l'attenuante di vivere in un Comune che fa finta di non vedere, di non sapere, di non conoscere la sacca di povertà esistente. Altro che notti bianche, qui siamo al buio pesto" ha concluso il capogruppo Forza Italia.