
Il sindaco di Fiumicino interviene dopo le polemiche scatenate da una frase del Senatore durante un dibattito a Viterbo
di Fiumicino Online
Interviene il Sindaco Esterino Montino, dopo le parole pronunciate dal Senatore del Pd Bruno Astorre durante l’incontro elettorale che si è tenuto ieri sera a Viterbo. Parole che poi il senatore in corsa per la segreteria regionale del Lazio ha voluto precisare dicendo “Era un’iperbole”.
MONTINO “Casa Pound è un’organizzazione pericolosamente neofascista, che si richiama a un sistema di disvalori contrari alla Costituzione. Per questo andrebbe sciolta, così come Forza Nuova e tutte le altre organizzazioni simili. È stato un gravissimo errore non provvedere a scioglierle e delegittimarle nei cinque anni di governo passato: sarebbe bastato approvare la legge Fiano” ha dichiarato il primo cittadino.
“Il problema, dunque – prosegue Montino – sono le destre nostalgiche, non le dichiarazioni del Senatore Astorre. Le parole di Bruno hanno suscitato molte reazioni non solo tra gli iscritti e i simpatizzanti del Pd, ma anche tra gli amministratori locali. Una frase sicuramente infelice, ma che non bisognerebbe decontestualizzare. Il riferimento non era certo alle idee e ai metodi di Casa Pound, ma alla militanza quotidiana e alla vicinanza con le persone”.
“Questi figuri hanno occupato uno spazio che una parte della sinistra ha colpevolmente lasciato vuoto da ormai troppo tempo – incalza il sindaco della Città di Fiumicino – è lo spazio delle piazze, dell’attivismo, accanto alle persone che vivono bisogni quotidiani e chiedono risposte concrete. È quello dei lavoratori, dei precari, delle famiglie, delle periferie e della solitudine, lo spazio storicamente della sinistra che ora loro hanno preso con metodi e contenuti non solo distanti dai nostri, ma contrari, ripeto, alla Costituzione e ai più basilari principi del vivere civile”.
“Come ha definitivamente chiarito il senatore Bruno Astorre, bisogna, invece, che la sinistra torni ad avere un ruolo da protagonista e che abbia chiaro il legame indissolubile tra diritti sociali e diritti civili, fondamento di una politica che rispetti tutte le libertà e le tutele sancite dalla nostra Costituzione” ha concluso Esterino Montino.