Manifesto selvaggio

Lunedì, 18 Febbraio 2013 19:21

Autore: Erica Fasano

Cini (Pd):"La campagna che abbiamo lanciato contro manifesto selvaggio per ora regge"

"Sarà anche per le scarse risorse o per la paura delle multe ma, almeno fino ad oggi, la campagna che abbiamo lanciato da tempo contro i manifesti selvaggi dal titolo 'Non votate chi imbratta la Città' sembra reggere" ha dichiarato il Presidente del Circolo Pd 'Aldo Moro' di Fiumicino.
 
"Abbiamo - prosegue - constatato con piacere che molti altri hanno aderito al nostro 'invito minaccia' di non tappezzare muri, cassonetti, pensiline e cabine telefoniche che fino a poco tempo fa aveva caratterizzato la propaganda in particolare di alcune forze politiche e associazioni. Una odiosa pratica che, oltre a dare una immagine indecorosa di Fiumicino, comportava anche ingenti costi per l'Amministrazione per la rimozione dei manifesti".
 
"C'è chi si è spinto oltre mettendo all'indice anche chi utilizza le normali plance predisposte in occasione delle elezioni politiche e regionali ma noi - spiega Cini - pur non essendo favorevoli a questa forma di propaganda, riteniamo che quando si opera in termini di Legge, rispettando le regole, condannare una libera scelta che, al limite, può essere criticata, sia sbagliato e scorretto.
 
"Quello che va assolutamente evitata - sostiene - è l'installazione di plance pericolanti e pericolose, come è successo, e posizionare gli impianti, come avvenuto a Roma, in zone di pregio Archeologico, ma questo crediamo sia dipeso dalla scellerata programmazione e dagli scarsi controlli delle amministrazioni locali competenti. Speriamo che anche in occasione delle elezioni Comunali venga mantenuto un profilo basso e corretto, in caso contrario torneremo a invitare i cittadini a non votare chi imbratta la Città".
 
 
 
 
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Pubblicato in Politica