Libero accesso cani in spiaggia. Sidoli (Ape): "Inaccettabile sospensiva Tar Lazio"

Giovedì, 11 Luglio 2019 18:59

Autore: Alfredo Marchesini

Il presidente di Alleanza Popolare Ecologista definisce la sospensiva un atto di crudeltà che va contro le politiche sui diritti degli animali
 
"La questione dell'Ordinanza Balneare 2019 del Comune di Fiumicino, rispetto all'ingresso libero dei cani sulle spiagge, per la quale è arrivata la sospensiva del Tar del Lazio, è un fatto di una gravità inaudita - lo dichiara Rinaldo Sidoli, presidente di Alleanza Popolare Ecologista (Ape) - aprire le spiagge ai cani rappresenta una scelta coraggiosa di civiltà contro l'abbandono dei quattro zampe".
 
"Siamo basiti dalla motivazione con la quale il Tar ha sospeso l'ordinanza n. 33 del 18.04.2019 - si legge nella nota stampa - l'articolo 2.17 non esprime nessun obbligo verso i concessionari, ma introduce la 'facoltà' di 'individuare aree debitamente attrezzate per l'accoglienza di animali domestici'. Fido ormai è un membro a tutti gli effetti della famiglia ed escluderlo è un atto di crudeltà che va contro le politiche sui diritti degli animali. Vietare l'accesso dei cani nelle spiagge rappresenta un diretto incentivo all'abbandono". 
 
"Ricordiamo che un animale, specialmente se abituato a vivere in casa, in caso di abbandono viene esposto a gravi sofferenze che possono arrivare fino alla morte. Ci auspichiamo - conclude Sidoli - che tale impugnativa venga rivista nella discussione di merito del ricorso fissato in data 25 marzo 2020. La Magistratura amministrativa deve estendere la libera presenza dei cani anche nelle aree di balneazione private visto che oramai il 60% della popolazione italiana convive con animali d'affezione e ha il diritto di portarli con sé in vacanza".
 
 
 
 
Vota questo articolo
(2 Voti)
Pubblicato in Politica
Etichettato sotto