"Il Sindaco e la sua maggioranza scippano in consiglio comunale l’ordine del giorno presentato dall’opposizione e lo ha fa proprio snaturandone il senso - e' stata questa l'affermazione fatta da Sergio Spera, segretario del Circolo Pd 'Luigi Milani' di Maccarese, dopo il consiglio comunale che si è tenuto ieri pomeriggio nella sede comunale di via Portuense.
"Questo infatti è accaduto in un’aula consiliare gremita di cittadini che hanno fatto sentire con la loro presenza tutta la preoccupazione per le sorti del proprio territorio - sottolinea Spera - l'O.d.G. presentato dall’opposizione chiedeva di pronunciarsi contro la costruzione nel territorio comunale di discariche per rifiuti raccolti con il sistema indifferenziato e chiedeva di avviare immediatamente il servizio di raccolta porta a porta. Il sindaco e la sua maggioranza hanno tentato di tranquillizzare i cittadini sulla discarica prevista a Castel Campanile, ma di fronte alla richiesta dell’opposizione di inserire nell’O.d.G. anche i termovalorizzatori, hanno detto no lasciando quindi la porta aperta a questo tipo di soluzione, del tutto incuranti delle proteste dei cittadini e delle richieste dei consiglieri di Pd e Idv".
"Un atto grave - ribadisce il segretario del Circolo Pd 'Luigi Milani' di Maccarese - che dimostra come questa maggioranza non tenga in alcun conto le richieste dell’opposizione, tacitata con sistemi autoritari e con argomentazioni propagandistiche che sanno di stantio, ma non risponde in maniera adeguata anche quando i cittadini intervengono di persona ai lavori dell’aula consiliare. Un comportamento che noi del territorio a Nord di Fiumicino continueremo a combattere con ogni mezzo democratico".
Il circolo Pd 'Luigi Milani' ha da subito aderito con convinzione al comitato Rifiuti Zero Fiumicino "lo abbiamo fatto per aggiungere anche la nostra voce a quella di altre centinaia di cittadini, preoccupati di riprendersi il proprio futuro battendosi per la salvaguardia della propria salute, che passa in primo luogo per la tutela del nostro territorio da scempi che garantiscono solo un ritorno economico immediato ai soliti amici degli amici" ha concluso Sergio Spera.