"La nostra lettera ha lo scoppio di chiedere un incontro urgente per manifestare tutte le problematiche del territorio"
I quattro consiglieri dell'opposizione Mario Baccini, Roberto Severini, Alessio Coronas e Valerio Addentato dopo la manifestazione spontanea dei comitati che hanno dichiarato di voler creare un servizio di ronde autonome sul territorio per supplire alla carenza di organico delle forze dell'ordine, hanno inviato una lettera al prefetto di Roma, Paola Basilone, per chiedere un appuntamento per affrontare la questione sicurezza a Fiumicino, ritenendo una scelta pericolosa che potrebbe creare ulteriori problemi di ordine pubblico.
"Abbiamo inviato una lettera al prefetto di Roma dopo le richieste di un consiglio comunale straordinario che il sindaco Montino finora ha lasciato cadere nel vuoto - hanno dichiarato i consiglieri - nella lettera abbiamo segnalato la difficile situazione del nostro Comune. Fiumicino sta subendo una escalation di furti e rapine che mettono in seria difficoltà i cittadini e la sicurezza del territorio. Le forza dell'ordine, sottodimensionate, con mezzi e uomini limitati, non riescono a far fronte alla escalation di criminalità in città".
"Abbiamo più volte sollecitato il sindaco Esterino Montino a convocare un consiglio comunale straordinario per affrontare la situazione e mettere a disposizione della città le risorse necessarie ad agevolare anche il lavoro delle forze dell'ordine per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, ma la nostra richiesta, forse per la poca sensibilità al tema, è stata finora ignorata" ribadiscono i consiglieri che avevano provveduto nei giorni scorsi a mandare una pec al comune per chiedere il Consiglio, avendo più volte sollecitato il sindaco ad occuparsi della questione sicurezza prima di una degenerazione della situazione.
"La nostra lettera al prefetto - spiegano i consiglieri - ha lo scoppio di chiedere un incontro urgente per manifestare in modo circostanziato tutte le problematiche del territorio che ci sono state riportate anche dai comitati spontanei per Fiumicino sicura che si stanno formando in questi giorni e stanno riunendosi nelle piazze per affrontare il problema".
"La necessità che l'Amministrazione pubblica sia presente maggiormente e si faccia garante di questioni di salute e sicurezza è pressoché urgente ed indispensabile, quindi - concludono Mario Baccini, Roberto Severini, Alessio Coronas e Valerio Addentato - ci siamo rivolti al prefetto di Roma, Paola Basilone, affinché possa sostenerci in questo compito".