Fiumicino: inaugurata la nuova sede Udc

Lunedì, 27 Febbraio 2012 10:27

Autore: Erica Fasano

Casini (Udc):"basta con i piazzisti che fanno promesse, diamo voce a italiani pronti a parlare il linguaggio della verità e della serietà"
Molte le persone presenti, domenica 26 febbraio, all'inaugurazione della nuova sede Udc di Fiumicino, sita in via Passo Buole 25. Presenti all'inaugurazione Pier Ferdinando Casini, segretario nazionale Udc, Angelo Caroccia, capogruppo Udc al comune di Fiumicino, Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio, Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Regione Lazio, Francesco Carducci capogruppo regionale e il segretario romano Francesco Cioffarelli.
A fare gli onori di casa, Angelo Caroccia: “Questa nuova sede nasce per dare ai cittadini un punto di riferimento, dove esporre problemi e trovare insieme soluzioni. Al suo interno trova spazio uno sportello per il cittadino con un tecnico abilitato a esporre le novità contenute nel recente piano casa approvato dalla Regione Lazio. E un avvocato per l’elaborazione delle dichiarazioni dei redditi e 730. Tutto totalmente gratuito. La sede inoltre ospita i vari responsabili delle tematiche di cui l’Udc si occuperà: giovani, disabilità, sport, donne, formazione. I vari responsabili di zona: Parco Leonardo e Le Vignole, Fiumicino Nord. E le associazioni Cambiare Davvero e Progetto Cittadino”.
Centinaia le persone che hanno accolto il Leader Udc Pier Ferdinando Casini, che dopo aver stretto le mani a tutti i presenti e' salito sul palco per affrontare i temi maggiori dell'attualità politica di Governo, Giustizia e crisi economica. "Non mi interessa commentare, basta con le polemiche tra Guelfi e Ghibellini - ha dichiarato sul proscioglimento per prescrizione di Silvio Berlusconi sul caso Mills - questa e' l'ultima pagina di una stagione irrimediabilmente finita. Ora guardiamo avanti e cerchiamo di costruire qualcosa di positivo facendo finalmente la riforma della giustizia. E' giunto il momento di costruire qualcosa di positivo - prosegue - perchè non è accettabile che un'impresa o un cittadino aspettino 10 anni per una sentenza. Bisogna adesso pensare a rifare il sistema giudiziario italiano, in un rapporto corretto con tutte le componenti, salvaguardando certo l'autonomia della magistratura ma anche stabilendo importanti principi di responsabilità''.
Inoltre il leader del Terzo Polo ha voluto affrontare anche il problema della crisi economica che il nostro Paese sta attraversando. "Non e' possibile che la Bce eroghi prestiti all'1% agli istituti di credito che se li tengono in pancia per comprare titoli di stato invece di usare quei soldi per dare credito alle piccole e medie imprese - afferma Casini aggiungendo che - non e' giusto che gli istituti di credito chiudano la partita tenendosi quei soldi per fare investimenti o che magari invece eroghino prestiti al 10%".
"Non abbiamo capito nulla se pensiamo che si possa andare avanti con l'Udc e il Terzo Polo. Ora serve una grande forza nazionale che rappresenti la maggioranza relativa degli italiani e faccia continuare negli anni prossimi l'armistizio realizzato dal governo Monti - conclude il leader dell'Udc - basta con i piazzisti che fanno promesse, diamo voce a italiani pronti a parlare il linguaggio della verità e della serietà".
 
 
 
 
 
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Pubblicato in Politica