Fiumicino: il Pd si scaglia contro il Pdl

Lunedì, 26 Settembre 2011 12:46

Autore: Erica Fasano

Califano:"I dodici consiglieri, pensano davvero che addossando la colpa su Canapini riusciranno a lavarsi la coscienza?"
"L’attivismo schizofrenico del gruppo consiliare del Pdl è l’ennesimo tentativo di gettare fumo negli occhi della città e salvare il salvabile dopo nove anni di false promesse - a parlare è Michela Califano, Capogruppo consiliare del Partito Democratico di Fiumicino - B4A, Ici, oneri concessori, sviluppo aeroportuale, rifiuti, commissione di vigilanza del porto turistico, piano del commercio, esternalizzazione dell’ufficio condoni: dopo essere stati temi tabù per anni, a 18 mesi dalle elezioni comunali tornano prepotentemente nell’agenda politica di questo centrodestra".
"I dodici consiglieri, addossando il fallimento delle ultime due legislature esclusivamente al sindaco Canapini, pensano davvero di potersi lavare la coscienza di fronte ai propri elettori e a quei cittadini che hanno abbindolato con le false promesse snocciolate in questo decennio di governo? - ribadisce Califano - ma dov’era il Pdl quando chiedevamo al sindaco di esprimersi sugli alti oneri concessori straordinari? Dov’era quando il Pd auspicava l’esternalizzazione dell’ufficio condoni? Perché non ha mosso ciglio quando il Partito democratico, due anni fa, ha preteso di calendarizzare un consiglio straordinario sul tema aeroportuale? E dove era quando chiedemmo alla maggioranza di esprimersi sull’ipotesi termovalorizzatore? E ancora: perché non ha replicato al sindaco Canapini sulla commissione di vigilanza del porto turistico? Perché è stata in silenzio per nove anni e ora, invece, inizia a battere su questi temi che fino a oggi sono stati cavalli di battaglia dell’opposizione?"
Dopo tutte queste domande il capogruppo consiliare del Pd prosegue "A questo punto siamo curiosi di vedere se le parole e i documenti protocollati verranno trasformati in fatti: una prassi di questo centrodestra, tanto bravo nelle intenzioni quanto incapace nel produrre atti concreti. Non vorremmo che alla fine tutto questo attivismo si tramutasse nel solito balletto di belle dichiarazioni e di intenti fini a se stessi. Da parte sua il Pd non si tirerà indietro e valuterà le mozioni da approvare. Non prima però di aver visto riesumare le centinaia di mozioni, ordini del giorno e interrogazioni presentate dal Pd ed altri partiti e insabbiate da questo Pdl nel corso degli anni, aprendo un dibattito politico a 360 gradi sullo sviluppo della città e chiedere così un chiaro atto di responsabilità a tutti i consiglieri che per una volta dovranno mostrare il coraggio di metterci la faccia e votare i documenti. Se davvero il sindaco è l’unico colpevole di questa impasse allora presentino un documento di sfiducia. Il Pd è pronto ad appoggiarlo" conclude Michela Califano.
 
 
 
 
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Pubblicato in Politica