di Fiumicino Online
Immediata la risposta del Senatore della Lega, William De Vecchis, alla lettera del sig. Antonio, da noi pubblicata questa mattina (clicca qui), un piccolo comerciante, proprietario di due pizzerie nella città di Fiumicino e Ostia, dove chiedeva aiuto, a nome di tutti i piccoli commercianti in crisi, a causa della chiusura delle loro attività dovuta al coronavirus.
RISPOSTA FIRMATA SENATORE DE VECCHIS "Caro Antonio, con un Governo che intende andare avanti a colpi di decreti, con l’utilizzo della fiducia ad ogni atto, sospendendo di fatto la democrazia, per noi dell’opposizione è dura far sentire le ragioni delle categorie.
Siamo preoccupati, molto preoccupati, tutti i nostri emendamenti per tutelare la piccola e media impresa sono stati bocciati. Il decreto cura Italia imposto con un atto di arroganza. Inizierà la prossima settimana la discussione sul decreto liquidità e tenteremo con ogni mezzo di tutelare le imprese.
Anche oggi con un manipolo di senatori della lega abbiamo tentato di far ragionare le forze di maggioranza (vedi video), semplicemente chiedendo di riportare la discussione nelle sedi opportune, ossia nelle commissioni parlamentari, con audizioni mirate con le categorie economiche e sociali.
In commissione lavoro siamo riusciti ad ottenere un ciclo di audizioni sul tema dei livelli occupazionali, con le sigle sindacali, Confindustria, Inps, Inail, consulenti del lavoro ed altri enti. Tenteremo anche in commissione industria, trasporti, turismo e agricoltura. Sulla task force ho molti dubbi, troppi rappresentanti del neo liberismo capitalista e nessuno proveniente dal mondo reale della PMI.
Come ho sottolineato nel mio intervento del 16 Aprile 2020 saremo la barricata del popolo italiano contro la grande speculazione finanziaria.
William De Vecchis
Senatore della Lega