Emergenza coronavirus. Azzolini: "Buoni spesa o pacchi alimentari?"

Giovedì, 09 Aprile 2020 19:15

Autore: Fiumicino-Online

Il Presidente del Circolo Energie per Fiumicino chiede delucidazioni per la tanto discussa scelta del Sindaco
"A seguito delle politiche Governative e Regionali con stanziamento nelle casse Comunali di fondi per la sussistenza alle famiglie più in difficoltà, se non abbiamo fatto male i conti, circa 850.000 euro, e a seguito della tanto discussa scelta del Sindaco di distribuire i pacchi alimentari invece dei buoni spesa, pensiamo sia utile ricevere alcune delucidazioni" lo ha dichiarato Orazio Azzolini, Presidente del Circolo Energie per Fiumicino.
 
"Non vogliamo entrare in sterili polemiche - chiarisce - però pensiamo sia giusto far chiarezza ed informare i cittadini sulle motivazione che hanno spinto il Primo Cittadino e l'amministrazione, a effettuare questa scelta in disaccordo con la stragrande maggioranza degli altri Comuni italiani, che invece, hanno optato per la distribuzione dei buoni spesa. In particolare vorremmo approfondire due punti per rendere più trasparente il tutto".
 
"In primis - puntualizza Azzolini - sarebbe giusto informare se le associazioni che stanno effettuando tali servizi, siano a titolo di volontariato (non vorremmo che eventuali somme per la gestione dei servizi, fossero sottratte ai fondi destinati all'emergenza e quindi ridurre il numero di famiglie aiutate) e se le stesse sono state scelte dall'Amministrazione e ovviamente con quali criteri".
 
"Vorremmo inoltre - aggiunge - far chiarezza sulla provenienza degli alimenti acquistati, sperando che non arrivino dalla 'grande distribuzione' ma che vengano reperiti attraverso le locali attività commerciali, in modo da dare un piccolo contributo anche all'economia locale. Siamo certi che la nostra Amministrazione che ha a cuore le sorti dei nostri imprenditori e dei nostri concittadini, si sia mossa in questa direzione".
 
"A nostro avviso, crediamo che la scelta migliore resti quella dei buoni spesa, dove il Comune dovrebbe ovviamente vigilare, evitando che vengano spesi per beni non primari, magari con una ordinanza che informava i negozianti su ciò che si poteva acquistare con i buoni spesa" ha concluso il Presidente del Circolo Energie per Fiumicino, Orazio Azzolini.
 
 
 
 
Vota questo articolo
(2 Voti)
Pubblicato in Politica
Etichettato sotto