Elisoccorso e Mutuo Sociale

Giovedì, 20 Novembre 2014 16:02

Autore: Erica Fasano

Ok alla proposta di legge per la sicurezza dal cielo e via libera al Mutuo sociale

Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato all'unanimità la proposta di legge sulla "Sicurezza sanitaria dal cielo in tutto il Lazio" presentata dai consiglieri Francesco Storace (La Destra) e Giancarlo Righini (FdI). Diventano così utilizzabili campi sportivi, aree industriali dismesse, parcheggi a raso non utilizzati, sempre che l'attività non sia in contrasto con la normativa riguardante la sicurezza del volo, l'inquinamento acustico e la tutela ambientale.
 
Per Storace, relatore della legge, si tratta di una norma "che dà piena uguaglianza a tutti cittadini, consentendo agli abitanti anche delle aree più periferiche e disagiate della nostra regione, isole comprese, un più facile accesso ai servizi d'emergenza del nostro sistema sanitario".
 
Inoltre, il Consiglio regionale del Lazio ha approvato il nuovo Piano Casa. Fra i punti principali il via libera al Mutuo sociale, una norma che Teodoro Buontempo, l’esponente de La Destra scomparso lo scorso anno, fece approvare dalla giunta Polverini nella scorsa legislatura. Non solo resta con il nuovo Piano Casa di Zingaretti, ma migliora di molto grazie ad un emendamento presentato da Storace e da Righini.
 
“Il nuovo mutuo sociale del Lazio servirà ad aiutare concretamente tantissime famiglie disagiate - ha dichiarato Storace - case Ater; alloggi di nuova costruzione di edilizia sovvenzionata; tutto dovrà prevedere una quota di alloggi in cui la Regione dirà alle famiglie che stanno peggio che non dovranno rivolgersi alle banche per pagare il mutuo, ma ci penserà direttamente l’istituzione a far da garante presso gli istituti di credito. Ad un interesse dell’1%, il rateo da pagare mensilmente fino a diventare proprietari sarà pari al 20% del salario percepito. E siccome su queste case nessuno ci deve speculare, non bisognerà dissanguarsi per l’acquisto: si pagheranno le spese e non i guadagni imprenditoriali, case al prezzo del costo e non al costo del prezzo”.
 
Storace ha poi spiegato che rispetto alla precedente legge c’è una novità sostanziale che viene incontro alle esigenze delle stesse famiglie italiane "Bisognerà essere residenti da almeno 10 anni nella regione. Se ci sono immigrati che sono in questa condizione, ne potranno beneficiare; ma gli italiani finalmente non saranno più considerati ospiti”.
 
Il leader de La Destra ha poi fatto sapere che sarà la giunta regionale, entro il 31 marzo 2015, a stabilire i requisiti per l’accesso al mutuo sociale e a varare i bandi relativi. "Ne siamo fieri a nome de La Destra. Ora quel progetto diventa finalmente realtà normativa. Quando ne parlavano tecnici urbanistici e della casa vicini a Casapound, che lanciò l’idea, sembrava un’utopia. Nella legislatura Polverini si cominciò a realizzarla, ora la legge è ancora più fruibile".
 
 
 
Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Politica