L'opposizione chiede soluzioni alternative ai vincoli imposti per la salvaguardia del borgo
"Non esce alcun vincitore dall'approvazione della delibera su Passo della Sentinella, ma solo sconfitti. Per questo avevamo chiesto l'immediato ritiro e l'apertura di un confronto serio e pacato con residenti e comitati del borgo che avrebbe evitato inutili tensioni sociali. A nostro avviso non si è tenuto conto dell'impatto sociale ed economico della delibera. E non c'è stata alcuna condivisione con i residenti che hanno più volte dimostrato la volontà di dialogo" lo dichiarano i consiglieri comunali Mauro Gonnelli, Roberto Merlini, Raffaello Biselli, Giuseppe Picciano, William De Vecchis, Federica Poggio.
"Tutte le forze politiche - proseguono - in campagna elettorale avevano preso altri impegni, compreso il centro sinistra che aveva promesso di far diventare Passo della Sentinella un borgo riqualificato e marinaro, promessa oggi disattesa".
"La soluzione che ci è stata presentata - spiegano i consiglieri dell'opposizione - è a tutti gli effetti la delocalizzazione e la demolizione dell'abitato e l'appesantimento di Isola Sacra con 300 nuove abitazioni, proposta che non potevamo accettare. Chiediamo che l'amministrazione contesti gli studi idrogeolici degli enti regionali e ne effettui di nuovi di parte, chiediamo soluzioni alternative ai vincoli imposti, chiediamo la salvaguardia del borgo di Passo della Sentinella e un dialogo con i comitati cittadini per trovare soluzioni condivise".