De Vecchis: "Chi l'ha visto? ritrova il consigliere Chiodi"

Giovedì, 12 Giugno 2014 18:33

Autore: Erica Fasano

Il consigliere dell'opposizione non abbassa la guardia sul delicato tema ambiente

"Quaranta giorni senza convocare la commissione ambiente, fregandosene altamente dei problemi della città (e ce ne sono a pacchi) e cosa ti fa il desaparecidos consigliere Chiodi scovato da 'Chi l’ha visto?' riapparendo dall’apatia in cui si era infilato? Ti tira fuori il pistolotto. E alla fine cerca pure di passare dalla parte della ragione dipingendo gli altri come matti in preda ad attacchi d’afa" prosegue senza sosta il 'botta e risposta' tra il Presidente della Commissione Ambiente Massimiliano Chiodi e il consigliere comunale William De Vecchis che non intende abbassare la guardia sulla questione ambiente.
 
"Parlano di rivoluzione e la macchina amministrativa è ferma - incalza De Vecchis -protestiamo perché le commissioni non vengono convocate (commissioni preposte proprio per discutere dei problemi della città) e lui ti bacchetta chiedendo di occuparsi dei problemi della città. Chiediamo maggior coinvolgimento del mondo associativo (uno dei temi cardine del programma montiniano) e la risposta del desaparecidos Chiodi quale è? Concentriamoci su temi seri? Quali? Il patto di amicizia con Pastrengo o una delle tante finte delibere approvate con il consenso del consigliere Chiodi?".
 
"Prima di arrampicarsi sulla seggiolina e recitare la parte del bravo boy scout ripetendo a pappagallo parole non sue, dettate da altri, abbia bontà di fare il suo di lavoro per bene. Dia una letta al regolamento comunale, art. 31 punto 1, magari si accorgerà che le commissioni devono essere convocate al massimo ogni 15 giorni e non ogni 40. Già che c’è dia pure un’occhiata all’articolo 32 punto 2. Il delegato alle consulte non c’azzecca nulla con l’ordine del giorno della commissione ambiente convocata su pressing dell’opposizione (se era per loro ci rincontravamo a Natale). O invita tutte le associazioni o solo i commissari. Chiodi mica può fare come gli pare. La commissione non è un organo privato e le regole semplici vezzi da sventolare una volta sì e una no. Va bene giocare al 'bue che dice all’asino cornuto' ma l’anello al naso, quello ancora non ce l’abbiamo. Tutt’al più stia attento lui, con questo andazzo non vorrei gli spuntassero le orecchie da asinello" ha concluso il consigliere comunale William De Vecchis.
 
 
 
 
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