Dopo le dichiarazioni del capogruppo Crescere Insieme, Roberto Severini, con il dito puntato sul ritardo dei provvedimenti anti-coronavirus, presi da Comune di Fiumicino, interviene Luigi Giordano, Segretario Pd Fiumicino.
"Il consigliere Roberto Severini sta alimentando in maniera irresponsabile allarmismo e fake news - ha dichiarato Luigi Giordano - in un momento così delicato di emergenza sanitaria mondiale, ci si aspetterebbe da parte di un rappresentante delle istituzioni, seppur di opposizione, serietà e rigore".
"È il momento della collaborazione e dell'impegno da parte di tutti - rilancia il Segretario Pd Fiumicino - non quello per fare propaganda politica a proprio vantaggio sulla pelle dei cittadini e per cercare solo visibilità".
"L'amministrazione comunale, così come prevede la legge - chiarisce Giordano - sta attuando in maniera precisa e dettagliata e senza alcun ritardo i decreti e le restrizioni decise dal Governo. La comunicazione dei casi positivi al Coronavirus non è una responsabilità del Comune, sono le autorità sanitarie a farlo. Ciò nondimeno ogni qual volta la Asl ha riferito al sindaco, lui stesso poi ne ha dato comunicazione a tutta la cittadinanza".
"Severini come consigliere comunale dovrebbe sapere che un'Amministrazione comunale non organizza pacchi alimentari ma come sta facendo collabora con le associazioni di volontariato che se ne occupano - ribadisce - come già fatto a Fregene lo scorso weekend in merito alla donazione di sangue".
"Ci stanno due modalità di comportamento - tuona Luigi Giordano - lo sciacallaggio o il lavoro sereno, tranquillo e con senso di responsabilità".
"Ringrazio il sindaco e la sua Giunta, i dipendenti comunali che ancora oggi si recano in ufficio o lavorano da casa, le forze dell'ordine e le associazioni impegnate sul territorio e tutti i consiglieri comunali che invece di cercare visibilità stanno nell'ombra fornendo le uniche informazioni certe che sono quelle divulgate dal Governo, dalla Regione e dal Comune, oltre che delle autorità sanitarie. Se posso permettermi - conclude il Segretario del Partito democratico di Fiumicino - darei a Severini un consiglio: oltre a non muoversi da casa cerchi di riflettere tre volte prima di scrivere qualcosa".