Commissioni consiliari permanenti. Baccini: "Un atto di sopruso sulla minoranza, vigileremo su ogni spesa"

Mercoledì, 26 Settembre 2018 16:56

Autore: Erica Fasano

Il consigliere dei Cristiano Popolari contesta i criteri con cui sono state assegnate le Commissioni comunali

"Le commissioni varate oggi in consiglio comunale, peraltro in notevole ritardo dopo le elezioni, non rispettano neppure i criteri di proporzionalità e rappresentanza dei gruppi consiliari. Questa è l'ennesima dimostrazione che Fiumicino è un comune a bassa intensità democratica dove la maggioranza di sinistra nega qualsiasi rispetto delle regole di convivenza politica e amministrativa. Per questo motivo abbiamo votato contro e contesteremo, nelle sedi e nei modi opportuni, la delibera di istituzione vigilando sull'operato di tutte le commissioni in cui la nostra coalizione non è rappresentata" con queste parole Mario Baccini consigliere dei Cristiano Popolari, contesta i criteri palesemente arbitrari con cui sono state assegnate le Commissioni comunali.
 
"La nostra azione - aggiunge Baccini - sarà quella di effettuare un controllo capillare su tutte quelle attività di commissione che possano comportare un danno per il Comune e i cittadini. Voglio ricordare - ha sostenuto Baccini nel corso della seduta - come ad oggi sono rimaste inascoltate le richieste di chiarimento sulle attività di finanziamento delle opere pubbliche, sui cantieri aperti e inattivi, sulle procedure di gara avviate da questa amministrazione comunale. Ci sono delle regole democratiche a cui non ci si può sottrarre. Questa amministrazione deve rispondere del suo operato soprattutto in materia di trasparenza. Il sindaco e la giunta devono ancora rispondere in merito ai contributi e alle sovvenzioni elargite, un pò prima e subito dopo la campagna elettorale, che hanno impegnato il comune in particolari ed ingenti spese; non ultima l'iniziativa della produzione di un giornale, o bollettino come l'hanno chiamato, approvato in sordina senza delibera e senza nessun bando di gara: atti necessari alla trasparenza e alla democrazia in un Paese civile" ha concluso il consigliere dei Cristiano Popolari.
 
 
Vota questo articolo
(3 Voti)
Pubblicato in Politica