"La nomina di Valentina Giua a vicepresidente della Commissione Giubileo è l'esito di votazioni eseguite a scrutinio segreto"
"Un affronto alla democrazia? Qualcuno forse ha la memoria corta. La nomina di Valentina Giua a vicepresidente della Commissione Giubileo è l'esito di votazioni eseguite a scrutinio segreto in cui la consigliera Giua ha preso solo un voto in più della consigliera Meloni. Questo a dimostrazione di come le cose siano avvenute con massima libertà di decisione" lo dichiara in un comunicato stampa il presidente del Consiglio comunale Roberto Severini, che replica all'opposizione.
"Avevo chiesto sia alla maggioranza che all'opposizione - spiega il Presidente - di presentare un nome condiviso come candidato ma i nomi presentati da quest'ultima sono stati due. Ciò non toglie che si è votato in base a quello che è il principio democratico. Forse qualcuno non ha ritenuto adeguata la Meloni, vista la sua assenza alla prima Commissione convocata. O ancora, forse l'esito della votazione è il frutto di un mancato dialogo fra i gruppi di opposizione".
"Ci tengo a ricordare - conclude Roberto Severini - che la politica la può fare chi ha la memoria lunga. Peccato che l'opposizione forse dimentica quanto dichiarato in maggioranza, perché quello che vediamo oggi è l'esatto il contrario".