Il consigliere comunale dell'opposizione replica alla maggioranza
"La solita sinistra un po’ pinocchio e un Lord camuffato - ha affermato il consigliere comunale Roberto Merlini - ebbene sì, hanno sventolato ai quattro venti la realizzazione del centro anziani ad Aranova, ma in consiglio arriva solo una parte della volontà, ossia l’acquisizione al patrimonio comunale di un immobile proveniente da una società che ha circa 300mila Euro di debiti con l’amministrazione".
"Dopo che l’opposizione - prosegue - ha fatto rilevare tale 'svista' della delibera, il Sindaco ha dapprima dato degli incapaci amministrativi ai consiglieri d’opposizione, poi ha testualmente recitato che 'tale delibera era solo per l’acquisizione dell’immobile al patrimonio comunale' e che la volontà di destinare tale spazio commerciale (100 mq lordi) al centro anziani, sarà fatto successivamente con delibera di Giunta. Non vi era alcun ostacolo giuridico ad inserire nella testo del deliberato l’espressa e chiara volontà della destinazione d’uso per in centro anziani temporanea. Ma non vi è stata la volontà del Sindaco che è apparso anche molto piccato e nervoso per le eccezioni fatte dall’opposizione. Per un politico navigato come lui, la reazione avuta ieri ci lascia perplessi; evidentemente i suoi nervosismi derivano da altre motivazioni da ricercare fuori dall’aula consigliare o dal palazzo politico fiumense.
"In sostanza - ribadisce Merlini - si è votato un conguaglio di 300mila euro di debiti derivanti da oneri concessori e di urbanizzazione contratti da un costruttore nei confronti dell’amministrazione comunale; un atto molto coerente con la politica anti-edilizia della sinistra, che da sempre decanta di essere al fianco del popolo. Peccato che ieri si è schierata al fianco di un costruttore con situazione debitoria nei confronti del Comune stesso, dimenticando ancora una volta che vi sono centinaia di cittadini con cartelle IMU di decine e decine di migliaia di euro che non riescono a saldare l’imposta per avere la 'disgrazia' di essere proprietari da decenni di piccoli o grandi lotti con destinazione B4A o artigianale produttivo solo sulla carta e non poter procedere all’edificazione o alla vendita di tali lotti immobiliari. Coerenza vorrebbe che estendesse questa opportunità a chi deve versare decine e decine di migliaia d’euro di Ici. Lo farà però per i semplici cittadini? Ancora una volta - conclude il consigliere comunale dell'opposizione - la sinistra al potere diventa aristocrazia camuffata, mentre in campagna elettorale fa il Peter Pan".