Bagarre in Commissione Attività Produttive, Costa: "Auspico una presa di posizione netta da parte del Sindaco"

Mercoledì, 24 Novembre 2021 13:23

Autore: Fiumicino-Online

"Voglio sottolineare anche il ritardo del mezzo di soccorso, arrivato ben 45 minuti dopo la chiamata d'emergenza"

"Nella mattinata di ieri, martedì 23 novembre, l'aula consiliare di Piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, durante la seduta ordinaria della Commissione Attività Produttive, è stata teatro di un episodio increscioso, dove la violenza verbale, ha presto lasciato il posto a quella fisica, che ha visto protagonisti tre consiglieri di Maggioranza, tra cui il presidente della Commissione stessa e il capogruppo del più grande partito di Maggioranza in Consiglio, il quale è stato trasportato in autombulanza per accertamenti" lo dichiara Stefano Costa, Consigliere e Capogruppo FdI.

"Innanzitutto - prosegue -  voglio porgere i miei auguri di pronta guarigione al collega, con il quale, seppur in diverse occasioni, anche di recente, abbia avuto aspri e accesi scontri verbali, mai però hanno superato il limite della normale dialettica politica e trascesi oltre il livello di tollerabilità del confronto civile, in considerazione non solo dei rispettivi ruoli ricoperti e dell'importanza di questa sede, intesa come massima espressione locale della democrazia, ma specialmente per la consapevolezza di essere persone adulte e quindi responsabili, che prediligono come giusto che sia, l'utilizzo della giusta misura delle parole, per affermare le proprie convinzioni, piuttosto che farlo, arrivandoci però con altri mezzi".

"Pur condannando quindi l'accaduto, prima di tutto come uomo e poi come esponente politico, tanto da auspicare una presa di posizione netta da parte del Sindaco - lo dice chiaramente Costa - il quale non può assolutamente tollerare condotte di questo tipo, specialmente se provenienti da consiglieri della sua Maggioranza, la quale non perde occasione di mostrarsi sempre in prima linea contro ogni forma di violenza e ferma sostenitrice di un certo modello di città inclusiva e tollerante, tutte volontà e intenzioni però, che evidentemente non si riflettono nella natura e nelle azioni dei suoi esponenti".

"Non posso però - ribadisce - non sottolineare e stigmatizzare allo stesso modo, i ritardi dei mezzi di soccorso, arrivati da quanto risulta, ben 45 minuti dopo la relativa chiamata d'emergenza, in considerazione anche, che si trattava di un intervento verosimilmente di natura cardiologica, dove ogni minuto, può essere prezioso".

"Non volendo entrare assolutamente in polemica con il personale sanitario - specifica Costa - già fortemente provato da questi due anni di pandemia, al quale anzi rivolgo il mio plauso, per tutto l'impegno profuso quotidianamente nello svolgere la loro 'missione', ma appare evidente però l'inadeguatezza dei mezzi a loro disposizione, la carenza di organico e in ordine cronologico, il dover far fronte alla delocalizzazione dei mezzi dell'Ares di Palocco, Dragona e Infernetto, che costringe di fatto l'unica ambulanza di stanza ad Isola Sacra, Parco Leonardo e Fiumicino città, a dover intervenire se occorre, anche nel X Municipio e in zone limitrofe ai nostri confini territoriali".

"La riorganizzazione voluta dalla Pisana - aggiunge - sul ripristino del servizio di trasporto delle ambulanze, che da privato affidato in appalto, tornerà ad essere pubblico, non può andare a discapito dei cittadini, a maggior ragione che stiamo affrontando anni difficili, durante i quali la copertura sanitaria, deve essere preminente rispetto a tutto il resto e in considerazione anche dei diversi cantieri aperti attualmente nel nostro territorio e di quelli pubblici che si presume si apriranno prossimamente, pur non avendone ancora notizie, per il rifacimento del viadotto dell'aeroporto, per la realizzazione del porto commerciale e per la realizzazione del porto turistico, quest'ultima ancora avvolta nel mistero".

"Per tali ragioni,  presenterò in Consiglio una mozione - afferma il Consigliere e Capogruppo FdI - con la quale proporrò a tutte le forze politiche, di impegnarsi formalmente,  nel richiedere alla Regione, soluzioni sanitarie più adeguate per la nostra Città, confidando anche nell'apertura di un dialogo costruttivo con l'assessorato regionale competente, viste anche le parole incoraggianti del Governatore Zingaretti, il quale in occasione dell'inaugurazione della ristrutturazione dell'idrovoro di Isola Sacra, affermò con vigore, che la realizzazione di certe opere, si doveva al risanamento dei debiti pubblici regionali, conseguito sotto la sua giunta".

"Anche se l'idrovoro in realtà, sia stato finanziato con uno stanziamento di 3 milioni di euro da parte del Ministero dell'Ambiente, ma evidentemente questo lapsus, è stato  frutto di una certa dose di 'trance agonistica', confido nelle parole del Governatore, il quale non vorrà essere da meno in fatto di zelo sul tema della sanità, che non pochi problemi e apprensioni gli ha arrecato in questi suoi due mandati, per far sì che possa ascoltare le nostre legittime richieste e semmai accoglierle, le quali se fosse necessario, verranno supportate dal mio partito, in Consiglio regionale" Conclude Stefano Costa.
 
 
 
 
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