"Continua lo sfilamento di Consiglieri di Maggioranza dalla minaccia di autosospendersi infatti, dopo Cicatiello e Scarabello, anche il Consigliere Paolini partecipando ieri alla Commissione Ambiente ha di fatto disconosciuto la sua auto sospensione" e' il commento di Roberto Cini, Roberto Cini, presidente del circolo Pd 'Aldo Moro' di Fiumicino.
"Il Sindaco affila le armi - sottolinea Cini - e si dice abbia già raggiunto quota 18 Consiglieri disposti a sostenerlo nel portare a conclusione il suo mandato. A rischiare a questo punto sarebbero due Assessori, D’Intino e Boccaccini, visto che anche l’Assessore Pascone sembra esserci dissociato dall’iniziativa di auto sospensione. Qualcuno, tra i promotori, quindi rischia, più che col cerino, di restare con una torcia ardente tra le mani che potrebbe bruciare qualsiasi futura sua aspirazione. Domani dovrebbe essere convocata una riunione di Giunta quindi la partita si giocherà a carte scoperte - incalza il presidente del circolo Pd 'Aldo Moro' di Fiumicino - dopodichè chi avrà più cartucce le sparerà. L’opposizione non sta in finestra e con la preannunciata mozione di sfiducia mira a verificare se i dissidi nella maggioranza abbiano effettivamente come base la difesa dei cittadini o se non siano mirati, come spesso è accaduto, solo ad alzare il 'prezzo Politico' per continuare a sostenere il Sindaco Canapini".