Autorità Portuale fantasma a Fiumicino

Venerdì, 23 Gennaio 2015 18:25

Autore: Erica Fasano

Califano: "Pasqualino Monti, se ci sei batti un colpo"

"Se il Presidente dell'Autorità Portuale, Pasqualino Monti, utilizzasse nel proprio lavoro la stessa solerzia che tira fuori per ripararsi dalle critiche, oggi su Fiumicino avremmo almeno la metà delle opere promesse e mai arrivate. Non fosse per le belle foto sui giornali alle quali non sa proprio dire di no, e per qualche annuncio che a fasi alterne ci spiattella, su questo Comune ne avremmo perso le tracce - è quanto dichiara il consigliere dell'area metropolitana di Roma Capitale e presidente del consiglio comunale di Fiumicino, Michela Califano che sottolinea - su una cosa non c'è possibilità di esser smentiti: l'operato dell'Autorità Portuale su Fiumicino negli ultimi quattro anni è stato un disastro. Non lo dico io, non lo dice il Pd, lo testimoniano i fatti. Anzi, lo testimonia ciò che non è mai stato fatto".
 
"Evidentemente - afferma Califano - occupato com'è a conferire incarichi (ben 80 solo nel 2013) e assunzioni a chiamata diretta, 40 molte delle quali interessano persone con cognomi importanti (omonimie o parentele?). Pasqualino Monti deve aver scambiato l'Autorità Portuale in un centro d'impiego per cognomi noti, piuttosto che un ente pubblico nato per gestire e organizzare i servizi del proprio ambito portuale".
 
"Su una cosa Monti è molto bravo - sottolinea il Consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale - giocare con le parole. Nessuno ha mai detto che il fratello sia stato assunto, ma che abbia ottenuto diversi incarichi all'interno dell'Autorità Portuale nello stesso periodo nel quale Pasqualino Monti, se non erro, ricopriva il ruolo di Dirigente Finanziario con mansioni nella gestione delle risorse umane".
 
"Il problema qui non sta tanto nella legittimità di quelle assunzioni di quegli incarichi, che spetta ad altri ambiti. Qui va fatta una valutazione dell'operato dell'attuale presidente dell'Autorità Portuale. Oltre ad aprire la porta dell'ente a persone con cognomi noti, Monti cos'ha fatto? E soprattutto cos'ha fatto per Fiumicino? La risposta è semplice: nulla. Bene hanno fatto dunque i nostri parlamentari a presentare delle interrogazioni a Camera e a Senato: la trasparenza su questo Ente e sul suo operato non può essere più offuscata da ciò che ormai è sotto gli occhi di tutti" ha concluso Michela Califano.
 
 
 
Vota questo articolo
(6 Voti)
Pubblicato in Politica
Etichettato sotto