Asili comunali: Calicchio contesta le affermazione di Onorati

Martedì, 26 Marzo 2013 17:40

Autore: Erica Fasano

"L’assessore Giovanna Onorati molto probabilmente non conosce bene i fatti”

"Dispiace che un assessore serio e morigerato come Giovanna Onorati si sia piegata alle modalità tipiche del canapinismo e ora del gonnelismo" ha dichiarato il Consigliere Pd, Paolo Calicchio.
 
"Ai sardonici comunicati privi di contenuto io replico con i fatti - ribadisce Calicchio - il certificato medico le ricorrenti lo hanno già prodotto per la partecipazione al bando delle graduatorie anno scolastico 2010 2011. E questo lo diceva l'articolo 6 del bando stesso, che evidentemente l'assessore o chi per lei, non conosce. E non sa nemmeno che i certificati non datano scadenza e non debbono essere riprodotti fino alla scadenza delle graduatorie, cioè fino al 2014. Tutto questo non lo dicono solo le ricorrenti, il Tar e il sottoscritto, ma anche una circolare ministeriale, la n° 6635 del 2011, che in merito alla certificazione medica per insegnanti di asilo nido dichiara che la documentazione debba essere riprodotta solo una volta per il periodo di vigenza della graduatoria stessa. E invece le lavoratrici, non solo hanno dovuto presentare certificati costosissimi che lo stesso TAR ha giudicato inutili, ma sono state illegittimamente escluse, per abuso di potere, come dichiara ancora Tribunale e non certo il Pd. Inoltre a seguito del ricorso fatto e vinto da queste lavoratrici, a oggi le restanti maestre in graduatoria  non hanno prodotto alcuna certificazione, appunto perché non dovuta. E chissà che anche loro non debbano richiedere i danni per spese illegittime".
 
"Ora mi chiedo: ma dov’è la tutela dei bambini in tutto questo comportamento? E perché il certificato di idoneità psicofisica non viene, con ordinanza urgente del sindaco, richiesta a tutto il personale docente e non docente che lavora nelle scuole, annualmente e a spese dei lavoratori? Non è un pò discriminatorio questo comportamento nei confronti delle tre ricorrenti?" ha concluso l'esponente Pd, Paolo Calicchio.
 
 
 

 
 
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Pubblicato in Politica