Amministrative Fiumicino: "Carta di Intenti" dal Capogruppo FdI la risposta alla replica del consigliere di Maggioranza, Petrillo

Venerdì, 13 Maggio 2022 15:09

Autore: Fiumicino-Online

Costa: "Con i suoi commenti ha dimostrato ancora una volta la sua superficialità"

"Ho avuto modo di leggere il tentativo di replica al mio comunicato, da parte dell'autorevole capogruppo della lista civica Zingaretti, Angelo Petrillo, inerente all'ufficializzazione della candidatura a sindaco della coalizione di centrosinistra, nella persona dell'attuale vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca, nel quale mi soffermavo in particolare, sulle perplessità emerse dalla lettura di alcuni dei principali obiettivi della Carta di intenti, condivisa da tutti i partiti e liste civiche, che sostengono l'attuale Maggioranza" lo dichiara Stefano Costa, Consigliere e Capogruppo FdI a Fiumicino.
 
"Come spesso accade - prosegue - agli esponenti di sinistra, in particolare del maggior partito, il PD, ma evidentemente la convivenza politica e la condivisione di percorsi, trasmette attitudini e come in questo caso, cattive abitudini, anche a quei partiti o liste civiche satelliti e marginali, di soffermarsi alla forma e non alla sostanza degli argomenti trattati, solo per una presunta superiorità morale ed intellettuale, di cui la sinistra per l'appunto, ritiene di esserne l'unica depositaria".
 
"Se il consigliere in questione infatti, non avesse avuto la presunzione, di fermarsi alla lettura delle prime righe - rimarca Costa - anziché proseguire nei suoi contenuti, dimostrando oltretutto, un'altezzosa superficialità, avrebbe forse capito, che in realtà non ho menzionato né il programma elettorale del centrosinistra da presentare alle prossime elezioni, di cui peraltro credo che nessuno ancora ne abbia disponibilità, né tantomeno ho menzionato i programmi della Maggioranza delle precedenti tornate elettorali, che a dispetto delle promesse in essi presenti, che non hanno trovato riscontro nella realtà, non sarebbe stato sufficiente un solo comunicato, ma si sarebbe dovuto ricorrere a più uscite, magari con cadenza settimanale".
 
"Faccio inoltre presente al consigliere Petrillo - ribadisce - che la Carta di intenti, che come lui stesso ha voluto evidenziare con sapiente risolutezza, laddove fosse condivisa da tutte le forze politiche di una coalizione, come in questo caso, rappresenta le fondamenta su cui poi andare a stilare un programma comune a tutte le liste, proprio in virtù del fatto, che le linee guida e i principi, da tutti condivisi, necessitano di opere e interventi utili alla cittadinanza e al territorio, grazie ai quali dare un seguito agli obiettivi inseriti nella stessa Carta di intenti. Alla teoria quindi, devono seguire le modalità operative, con cui concretizzare gli intenti, altrimenti si fa solo accademia, rendendo i tanto condivisi obiettivi, effimere chimere".

"Pertanto, nel mio precedente comunicato - spiega Costa -  partendo da questi obiettivi condivisi da tutte le forze di Maggioranza, che costituiscono lo stato embrionale, il punto di partenza che darà poi la forma al programma di governo, ma che voglio precisare, trattasi della Carta di intenti, proprio per non provocare sussulti al consigliere Petrillo o a chi per lui, ho voluto far notare, che l'attuale Amministrazione di centrosinistra, governa da 9 anni e che su temi importanti, anzi fondamentali come la sanità, che si concretizzerebbe con la realizzazione di un serio ospedale e non da improponibili surrogati, non si è mai spesa per i cittadini, nonostante avesse dalla sua parte, la Regione 'amica', con la quale poter interloquire più facilmente e concretamente, cercando di dare soluzioni degne di nota, ma invece nulla e casualmente solo ora, si promette alla cittadinanza di farlo nel decennio 2023-2033".
 
"Sarebbe stato quindi interessante - aggiunge - poter leggere eventuali risposte nel merito degli argomenti e non nell'eventuale forma, da parte del più volte citato consigliere, ma così non è stato e probabilmente per convenienza. Vorrei a tal proposito, con il massimo rispetto e devozione, citare un eloquente passo del Vangelo secondo Matteo, della parabola di nostro Signore Gesù, che recita testualmente: 'Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che c'è nel tuo occhio?'. Ciò a dimostrazione, che di travi invece quest'Amministrazione, ne ha davvero molte e in diverse situazioni e contesti, ma preferisce soffermarsi sulla forma, non avendo evidentemente i mezzi per argomentare la sua inconsistenza o peggio ricorrere a noiosi luoghi comuni, dove critiche oggettive, vengono addidate come comodi atteggiamenti populisti".
 
"Visto comunque il forte interesse del suddetto consigliere - specifica il Capogruppo FdI - nel sapere come e quando il sottoscritto insieme alla coalizione di centrodestra, scriverà la propria Carta di intenti, associandolo ad un suo desiderio inconscio di dettarci l'agenda politica, suggerirò ai miei colleghi di Opposizione, di tenerlo in considerazione e di interpellarlo al momento opportuno, per una sua collaborazione. Mi corre l'obbligo ricordare a lui, ma anche anche ad altri suoi colleghi del centrosinistra, che la mia azione politica è costante e si concretizza in Consiglio, con documenti che porto all'attenzione per essere discussi ed eventualmente approvati, ma che forse non se ne rendono conto, per le molteplici occasioni, in cui sono fuggiti dall'aula consiliare anzitempo, compreso chi avrebbe dovuto per ruolo, garantire l'espressione democratica delle minoranze.  Voglio approfittare di questo spazio, per menzionare l'atteggiamento irriguardoso del capogruppo del PD Calcaterra, nei confronti del collega Mario Baccini, in particolare quando nel suo ultimo delirante comunicato, asserisce che il leader del centrodestra locale, non abbia mai partecipato al sistema democratico".

"Ci vuole veramente un gran coraggio nel fare certe affermazioni - sostiene Costa - da parte di un rappresentante dei cittadini, che come è ormai risaputo, ha l'abitudine di voler dettare le sue regole con violenze verbali e fisiche, oltre al fatto di dimenticare, che in queste due ultime consiliature, l'Opposizione, che ha sempre offerto invano collaborazione e condivisione di intenti su temi importanti e il Consiglio stesso, sono stati costantemente mortificati e snaturati delle loro funzioni. Purtroppo per evidenziare certe criticità e per affrontare certe problematiche, piuttosto che ricorrere vanamente agli strumenti convenzionali a disposizione dei consiglieri, quali le mozioni e le interrogazioni, molto spesso l'unica maniera, che può sortire un minimo riscontro è l'utilizzo di altri canali. Il consigliere Calcaterra, non può infatti non avere  a mente, le numerose occasioni, in cui determinati assessori ed esponenti di Maggioranza, si fanno immortalare durante la potatura di una siepe e di uno sfalcio d'erba, durante il rifacimento dell'asfalto dopo i lavori ad opera di società private di servizi, per le quali corre l'obbligo di provvedere al loro ripristino, durante la presentazione di investimenti da parte dei privati, fatti passare come pubblici".

"Concludo ricordando che già in passato ho fatto presente dell'inadeguatezza del consigliere Calcaterra, a ricoprire il ruolo di capogruppo del maggior partito che siede in Consiglio e colgo l'occasione, per rinnovare il suggerimento di rassegnare le dimissioni da capogruppo o quantomeno paventare altre soluzioni, perché un anno è sì breve a trascorrere, ma viste le premesse con le quali è iniziato questo anno che ci separa dalle prossime elezioni, sarebbe opportuno utilizzare, seppur nella legittimità di ognuno delle proprie posizioni, dei toni più appropriati e consoni a chi è stato scelto per rappresentare la Città e che tale mandato, venga espletato nell'interesse esclusivo dei cittadini, fino al suo termine naturale" conclude il consigliere Stefano Costa, Capogruppo FdI Fiumicino.
 
 
 
 
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