I candidati della Lega puntano il dito sul problema della sicurezza cittadina
"Nel leggere le dichiarazioni allarmistiche di alcuni giornali sorge spontanea una domanda: ma il problema della sicurezza cittadina non dovrebbe essere un tema caro a tutte le forze politiche? Perché se qualcosa è veramente cambiato all'interno del nostro comune è proprio il senso di insicurezza che si respira ovunque" lo dichiarano i candidati della Lega Stefano Costa e Marina Faieta.
"Chi sottovaluta questo aspetto non capisce quali e quante implicazioni possano avere anche dal punto di vista economico - hanno affermato - famiglie che non vanno nemmeno più a mangiare una pizza per timore di lasciare le case incustodite, persone che evitano di lasciare le automobili sul lungomare o a Parco Leonardo per paura dei furti, il prezzo degli immobili a rischio di svalutazione perché edificati in zone definite a rischio. E tutto ciò senza considerare l'impatto emotivo di vivere nella quotidianità della paura in casa propria".
"Ai nostri cittadini è stato tolto il legittimo diritto alla serenità. Questa è la cosa in assoluto più grave. Chi tenta di strumentalizzare l'azione politica mirata al raggiungimento della legalità e della sicurezza toglie ai cittadini la possibilità di tentare di cambiare una realtà per tutti inaccettabile. Noi esigiamo incondizionatamente un Comune più sicuro per le nostre famiglie, per i nostri anziani, per i nostri figli" hanno concluso i candidati della Lega Stefano Costa e Marina Faieta.