Alitalia, Alternativa Comunista “al fianco dei lavoratori nella lotta per la nazionalizzazione della compagnia”

Giovedì, 14 Maggio 2020 18:18

Autore: Fiumicino-Online

“Vergognoso come il governo stia sfruttando l'impossibilità di scendere in piazza per portare a termine il progetto decennale di smembramento e vendita di Alitalia”

“Il governo Conte getta la maschera e sfruttando la crisi del Covid-19 si appresta a ridurre, smembrare e vendere la compagnia di bandiera.” Così in una nota stampa Alternativa Comunista sulla vicenda Alitalia.

“Mentre il ministro Patuanelli continua a buttare fumo agli occhi ai lavoratori Alitalia con dichiarazioni roboanti ma prive di contenuti, nelle commissioni parlamentari il commissario Leogrande indica il progetto di smembramento di Alitalia. Il futuro della compagnia non può essere segnato da una riduzione di aerei e da ulteriori esternalizzazioni, in cui sarebbero i lavoratori dell'Handling di Fiumicino e degli scali periferici i prossimi ad essere sacrificati sull'altare di un fantomatico rilancio.”

“È vergognoso come il governo stia sfruttando l'impossibilità di scendere in piazza, in momento di emergenza sanitaria, per portare a termine il progetto decennale di smembramento e vendita di Alitalia al miglior offerente, ancora più vergognoso l'uso improprio del termine nazionalizzazione con cui, utilizzando soldi della collettività, sta preparando il pacchetto per la vendita a privati. Ai lavoratori Alitalia non rimane che organizzarsi puntando ad uno sciopero che superi anche gli ostacoli della legge 146: nonostante le attività siano ridotte al minimo lo sciopero rimane lo strumento madre di lotta per rivendicare salari, diritti ed occupazione.”

“Il Partito di Alternativa Comunista – concludono - rimarrà al fianco dei lavoratori Alitalia nella lotta per la nazionalizzazione reale della compagnia al servizio della collettività nel rispetto dei lavoratori e dell'ambiente, puntando lo sguardo sempre alla battaglia più grande contro questo sistema economico che sempre più evidentemente ci sta portando verso le barbarie.”

 

 

 

 

 

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