Agricoltura. Righini (FdI): "Calamità naturale per le gelate di febbraio"

Giovedì, 15 Marzo 2018 11:42

Autore: Erica Fasano

Molti Comuni del Lazio si stanno attivando per la richiesta delle procedure

"Molti Comuni del Lazio si stanno attivando per la richiesta di procedura per lo stato di calamità naturale a causa delle gelate del 25 e 26 febbraio scorso" è quanto dichiara il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Giancarlo Righini.
 
"Il settore ovicolo e quello dei frutteti – osserva Righini – sono stati in nuovamente vittime, dopo le gelate dell'aprile del 2017 e della forte siccità dell'estate passata, di un clima impietoso che ha provocato danni ingentissimi alla produzione. La stessa Confagricoltura ha già provveduto a inoltrare al presidente Zingaretti la richiesta di calamità naturale, in attesa di una stima dei danni che si prevede molto alta e causata in questo caso anche dal peso della neve, non solo alle coltivazioni ma anche alle stesse strutture".
 
"Le gelate e la siccità – sottolinea Righini – rendono indispensabili e non più rinviabili provvedimenti sia amministrativi e strutturali.  Rimangono ancora da definire i criteri delle costose e non convenienti polizze assicurative per gli agricoltori che non è stato ancora affrontato in un tavolo nazionale. E resta più che mai urgente la necessità di dotare la nostra agricoltura di infrastrutture tese a preservarne la produzione anche in caso di condizioni metereologiche avverse e prolungate".
 
"L'agricoltura è un settore nevralgico per la nostra economia regionale e non solo per quella – conclude Righini - la tempistica di queste decisioni deve essere più rapida e occorre intercettare i fondi europei per realizzare progetti strutturali. Altrimenti si corre il rischio che ai danni alla produzione agricola si sommino anche quelli della tenuta economico-finanziaria delle aziende del settore".
 
 
 
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Pubblicato in Politica