Tpl: stazione di autobus

Venerdì, 23 Settembre 2011 12:32

Autore: Matteo Fasano

Possibile che una città come Fiumicino di oltre 70 mila abitanti deve vivere in queste condizioni?
In questi giorni si legge molto del Tpl (trasporto pubblico locale), noi del comitato Insieme per la Gente, siamo vicini alle persone che stanno subendo giornalmente la presenza di autobus, rumori, smog, ecc.ecc.
Ma rimango strabiliata dalla dichiarazione di Canapini, cioè di trasferire presso la sede comunale di via Portuense il capolinea dei bus.
Vorrei tornare un po’ indietro nel  tempo a circa un anno fa, e far sì che tutti i cittadini” compreso il Primo cittadino” ricordino gli articoli usciti su fiumicino-online, uno scritto da noi del comitato cittadino Insieme per la Gente in data 1 ottobre 2010 e l’altro dal Dirigente Area Marketing Territoriale in data 2 dicembre 2010, dove si dichiarava che, il capolinea delle navette ecologiche doveva essere installato in prossimità della nuova rotatoria di via della Foce Micina-via Coccia di Morto: area dell’Isolato Stazione.
Il progetto costava circa 900 mila euro; 537 mila euro finanziati dal ministero dell’ambiente, il resto doveva essere stanziato dal comune, la quale con le navette ecologiche si dovevano creare tre nuovi parcheggi di scambio, il primo a largo Borsellino, il secondo a villa Guglielmi, e il terzo presso la nuova rotatoria di viale di Coccia di Morto.
Ora a quasi un anno di distanza ci si chiede, che fine ha fatto quel progetto e i soldi finanziati dal ministero dell’ambiente? Possibile che una città come Fiumicino di oltre 70 mila abitanti deve vivere in queste condizioni?
E non parlo solo di trasporti  ma di sanità di ambiente di viabilità e il resto lascio a voi cittadini immaginare.
 
Lettera inviata da: Fortura Guiscardi comitato cittadino Insieme per la Gente
 
 
 
 
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Pubblicato in Lettere