Tematica Sicurezza

Venerdì, 14 Febbraio 2014 19:42

Autore: Matteo Fasano

Non deve avere colore politico

L’Associazione Sociale e Sicurezza ricorda che la tematica Sicurezza non puo’ e non deve avere colore politico ma un bene da difendere. Rappresentare la problematica atavica al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Ogni qualvolta avviene un fatto criminoso rilevante, come quello avvenuto ad Isola Sacra dove è finita in tragedia la tentata rapina a mano armata messa a segno tra le 20 e le 20.30 giovedì 13 Febbraio nel comune di Fiumicino.
Riparte in tram tram sulla sicurezza, dove i vari politici; locali, comunali, di Governo e di opposizione, fanno a gara per dare le colpe di quanto sta avvenendo all’Autorità di riferimento o naturalmente a coloro che li hanno preceduto.
Il problema per certa politica o chi si millanta sembra essere se Fiumicino o Roma sia diventata un Far West o meno, e cavalcare la problematica con comunicati roboanti dove si chiede incremento di risorse (uomini e mezzi ).
L’Associazione Sociale e Sicurezza ricorda che la tematica Sicurezza non puo’ e non deve avere colore politico ma un bene da difendere.
Sono oramai anni che ciclicamente vengono sbandierate soluzioni magiche: Telecamere (ma chi le ha viste???); Apertura di nuove stazione di Carabinieri; coordinamento sul territorio tra le forze dell’ordine e municipali etc.
Crediamo che si debba lavorare, senza strumentalizzare la questione la situazione attuale della sicurezza sul territorio non come uno slogan elettorale ma come un valore da difendere e sviluppare.
Analizziamo la situazione. Nel comune di Fiumicino vi sono circa 65 poliziotti per i 70 mila abitanti: un agente ogni 1000 residenti o poco meno e questo rappresenta un dato allarmante, con un numero così esiguo di operatori, diventa chiaro come è impossibile per loro – oltre ad i compiti Istituzionali “Porto d’armi , Passaporto, Uepi (denuncia Reati) Anticrimine nonché l’Amministrativa -monitorare un territorio vasto, con dieci località disseminate tra mare e campagna, spiagge e colline, tra arterie ad alto scorrimento e nuclei urbani isolati per chilometri.
Stesso discorso per le stazione dei Carabinieri, in alcune si chiude alle 20.00 Stessa musica per la polizia urbana, sotto organico e attiva solo di giorno con qualche piccola eccezione.
 
"La sera rimangono a presidiare uno dei comuni più estesi d’Italia soltanto un manipolo di agenti  “ci tengo a sottolineare però – dichiara Giulio Incoronato – che i sacrifici, l’abnegazione e la professionalità degli operatori non sono sempre sufficienti a compensare le carenze che da tempo denunciamo. Leggiamo che il Sindaco Montino sta chiedendo un paio di pattuglie aggiuntive delle Forze dell'Ordine oltre a quelle che già operative per vigilare di più sul territorio. Rimane un problema più generale e strutturale: in un Comune come il nostro vanno potenziate le strutture permanenti. È un tema che avevo già sollevato l'estate scorsa, all'inizio del mio mandato. E l'evento accaduto ieri sera a Fiumicino è la dimostrazione della necessità di questo potenziamento"
 
Stralcio della Legge 121/81. Il Sindaco, invece, quale autorità locale di PS, è inquadrato in una posizione di subordinazione funzionale nei riguardi del Prefetto e del Questore, dai quali può essere chiamato a collaborare negli ambiti di competenza dell'ente locale per il migliore espletamento della funzione di pubblica sicurezza. Quindi va rappresentata la problematica atavica al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
 
"Sociale&Sicurezza – dichiara Incoronato – ritiene che la maggior forma di deterrente contro la criminalità sia il controllo del territorio, una presenza che si garantisce con il personale e la prevenzione ed in seconda battuta con le sedi delle forze dell’ordine. Vi e' un problema di risorse e soprattutto di carenze di uomini e mezzi, una problematica anche e soprattutto nazionale a cui il Governo deve urgentemente effettuare dei correttivi dato che si effettuano tagli con le varie Finanziarie; blocco del turn over (una assunzione ogni dieci pensionamenti), taglio dei capitoli sulle riparazioni, sui mezzi tecnologici, sulle missioni, sull’ordine pubblico, sullo straordinario e finanche le pulizie.  Quindi basta slogan vi e’ la necessita’ di un inversione di tendenza per dare ossigeno all’intera struttura".
 
Lettera inviata da: Associazione Sociale e Sicurezza
 
Invia la tua lettera a Fiumicino Online: info@fiumicino-online.it
 
 
 
 
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Pubblicato in Lettere