Riguardo allo sciopero svoltosi ieri in Aeroporto area arrivi internazionali, unendosi al coro di proteste dei taxi, il presidente dell’Anaf Andrea Fiorani, che rappresenta la maggioranza dei noleggiatori che operano con autorizzazioni rilasciate dal Comune di Fiumicino dichiara quanto segue
Molto belle le parole del Direttore Vitaliano Turrà riguardo la lotta all’uso illegittimo di autorizzazioni NCC in Aeroporto di Fiumicino, ma noi non siamo allodole ne tanto meno cavalli che ci da lo zuccherino per rabbonirci. Dovrebbe sapere che ogni ed eventuale provvedimento d’ istituzione del Ztl in ambito aeroportuale, dovrebbe essere disposto a mezzo Ordinanza. E tutti sappiamo che l’ultima Ordinanza in funzione la 14/2009 (anche inapplicata) ha avuto un travaglio di quasi 2 anni prima di essere attivata. Non ci risulta che l’Aeroporto abbia lo status di Comune, che può emanare uno Ztl per motivi di contenimento dell’inquinamento del rumore e del traffico privato.
Valuteremo i fatti, nel frattempo l’unica certezza e che a metà aprile in concomitanza della Pasqua e delle santificazioni in programma, ci sarà il putiferio nella zona parcheggi area arrivi terminal T1 e T3, tanta anarchia da parte dei privati e tanta illegalità da parte degli operatori disonesti del settore trasporto pubblico non di linea, che come ogni anno ai turisti in arrivo sembrerà di essere arrivati in un paese del terzo mondo.
Non a caso l’aeroporto di Fiumicino anche quest’anno è classificato agli ultimi posti tra gli aeroporti europei e dopo Dusseldorlf, e questo non deve essere un vanto per il Direttore Turrà. A nostro giudizio l’unica cosa da fare sono protocolli d’intesa con gli Enti ed Agenzie dello Stato finalizzate al ripristino della reale concorrenza con il controllo a 360 gradi, amministrativo, fiscale, assicurativo e contributivo di tutti coloro che accedono agli arrivi e partenze in aeroporto per svolgere il lavoro di trasporto pubblico non di linea, a prescindere da dove proviene e soprattutto e fatto obbligo all’Enac, al Gestore Adr e alle Forze di Polizia presenti in aeroporto, di applicare e far rispettare leggi e regolamenti attualmente in vigore, e cioè Legge Quadro 21/92, Codice della Strada e sue modifiche, Codice della Navigazione, Codice Penale, Legge Regionale Lazio 58/93 e sue modifiche, ordinanza aeroportuale 9/2006 e 14/2009.
Lettera inviata da: Andrea Fiorani, Presidente ANAF
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