Solidarietà, una chitarra per Yaroslav

Lunedì, 14 Marzo 2022 19:44

Autore: Fiumicino-Online

Partire dai piccoli gesti per costruire un futuro migliore per tutti

Yaroslav ha dodici anni e viene da una città dell'Ucraina che attualmente è sotto il bombardamento russo. E' ospite nel nostro territorio ed è arrivato dopo 20 massacranti ore di viaggio. Anche lui come tanti suoi connazionali adolescenti ha passato l'esperienza dei rifugi delle sirene d'allarme e, in seguito, dei dormitori al confine con la Polonia.
 
Ha la passione per la musica, che aveva cominciato a studiare nel suo paese, ma ha dovuto lasciare il suo strumento in patria raccogliendo in fretta e furia solo l'indispensabile per il viaggio.  
 
Come è facile immaginare non ha la possibilità di pagarsi una scuola che gli permetta di continuare a coltivare la sua passione. Come Associazione Culturale CantoD'Inizio e Movimento POP Fiumicino ci siamo quindi mossi per dargli almeno l'opportunità di non aggiungere una ulteriore rinuncia oltre a quelle che inevitabilmente dovrà patire a causa di questa dannata guerra.
 
Devo sinceramente dire che è stato più facile del previsto, perché tra le prime frettolose telefonate di sondaggio alle varie scuole di musica del territorio abbiamo incontrato tre splendide persone: Andrea Gentili, Luca Guiducci e Alessandro Beato, Responsabili Artistici della scuola "Suonare Suonare" di Fiumicino che si sono resi, immediatamente e con entusiasmo, disponibili ad accogliere ed inserire Yaroslav nel loro corso di chitarra.
 
L'associazione, qualora si rendesse necessario, raccoglierà i fondi per istituire una sorta di piccola borsa di studio per garantirgli almeno la frequenza per l'anno in corso.
 
Da musicoterapeuta conosco bene i benefici che questo piccolo gesto potrà portare. Molti individui esposti ad eventi estremi (cosa peggio di una guerra) presentano sintomi di stress post traumatico residui che hanno un impatto negativo sulla qualità della vita nonché un aumento del rischio per altre condizioni di salute mentale come la depressione e l'abuso di sostanze. la musica può offrire un'opzione terapeutica accessibile per il trattamento dello stress post traumatico, soprattutto se attuata in maniera preventiva.
 
Un piccolo gesto, certo, ma siamo convinti che è proprio dai piccoli gesti di solidarietà umana che si dovrebbe partire per costruire un futuro migliore per tutti. Soprattutto in momenti come questo.
 
Lettera inviata da: Edoardo Morello, Presidente della Associazione Culturale "Cantodinizio"
 
Invia la tua lettera a: info@fiumicino-online.it
 
 
 
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