Il Comitato cittadini via Della Scafa scrive al Sindaco Esterino Montino, all'Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia e all'Assessore Ambiente e Rifiuti, Roberto Cini.
A più di 6 mesi dall'inizio della sperimentazione del doppio senso di circolazione sul tratto di via della Scafa, che va da Madonnella al Ponte 2 Giugno, i residenti del quartiere interessato ritengono che l'esito sia FALLIMENTARE, perchè mette a repentaglio l'incolumità, la salute e la sicurezza dei cittadini.
I motivi sono i seguenti:
1) La larghezza della strada ( in alcuni punti ai limiti del codice della strada stesso) è davvero incompatibile con la mole di traffico generatasi; tale insufficienza dà luogo a numerose situazioni di pericolo: basti pensare all'incrocio in contemporanea di due automezzi ed una bicicletta o un ciclomotore
E’, tra l’altro, da sottolineare che il doppio senso di marcia di via della Scafa ha, di fatto, reso impossibile la circolazione delle biciclette su strada, che sono costrette a transitare sul marciapiede, già abbastanza stretto e per lunghi tratti presente su un solo lato della strada. Quest’ultimo, tra l'altro, è a stento sufficiente ai pedoni, visto che sullo stesso insistono essenze arboree che lo occupano quasi per intero!
2) Le svolte e gli accessi ai garage obbligano la maggioranza degli autoveicoli ad invadere la corsia opposta per poter fare manovra.
3) I dossi artificiali sono stati posti a beneficio quasi esclusivo delle imprese commerciali (vedi cantieri navali e distributore di benzina) e mancano invece nelle zone più popolate.
Ciò aumenta la situazione preesistente di pericolo per gli abitanti, specialmente nelle ore serali e notturne; si può assistere, infatti, a veri e proprie partenze da "FORMULA 1" specialmente dalla rotatoria della Madonnella verso il centro di Fiumicino, con accelerazioni e addirittura sorpassi(!) al limite dei giri motore, che terminano (guarda caso) in prossimità del primo dosso artificiale!
I cartelli dei limiti di velocità e indicatori di (inesistenti) autovelox, in questi casi servono a ben poco.
4) Il parcheggio delle auto è diventato in molti casi impossibile, con la conseguente occupazione dei pochi e risicati marciapiedi da parte delle stesse, con impatto negativo sempre sui poveri pedoni.
5) Il conferimento dei rifiuti nei cassonetti, da effettuare per legge nelle ore serali, è diventato oltremodo difficoltoso e rischioso, anche a causa della collocazione dei cassonetti sul bordo della strada.
6) L'inquinamento atmosferico ed acustico è diventato notevolmente maggiore.
Alla luce di quanto esposto CHIEDIAMO
1) Il ripristino del senso unico da Isola Sacra verso il ponte 2 Giugno;
2) la realizzazione di almeno altri due dossi artificiali nella zona in cui è maggiore la presenza delle abitazioni su ambedue i lati della strada;
3) l'installazione di un VERO AUTOVELOX;
4) l'abbattimento di tutti gli alberi e rami pericolanti.
NON ASPETTIAMO LA TRAGEDIA! VIA DELLA SCAFA DEVE ESSERE SICURA!Le promesse elettorali vanno mantenute, le attività commerciali ed il lavoro vanno tutelate, ma assolutamente non a costo della incolumità e della salute dei cittadini.
Lettera inviata da: Comitato cittadini via Della Scafa
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