Rispondiamo a chi ci critica

Venerdì, 30 Marzo 2012 10:24

Autore: Matteo Fasano

Spiegazioni per il Comitato Azzerati Precari Aeroporto FCO

Abbiamo letto la vostra lettera e ci preme farvi capire che non stiamo tirando la volata a nessuno, sia esso politico locale che partito per le prossime elezioni.
Anzi è l’esatto contrario, in questo ultimo articolo chiediamo ai soggetti chiamati in causa che diano risposte agli articoli da loro fatti (ecco perché ci sono i nomi), proprio perché in mancanza di fatti al posto delle dichiarazioni, sarebbero pure speculazioni. Su questo la pensiamo proprio uguale.
Vi chiediamo però di leggere i vari articoli da noi fatti in questi giorni su Fiumicino Online (sulla Cronaca del 21 marzo e sulle Lettere del 15 marzo) dove sicuramente potrete avere un quadro completo e scagionarci.
Nei contenuti della vostra lettera non possiamo che condividere, purtroppo nella vostra posizione ci stiamo personalmente o con figli, e chi non ha in famiglia, per chi vive a Fiumicino, almeno un parente precario azzerato dell’aeroporto.
Conosciamo bene il problema, compreso quello dell’ultima decina di precari ai quali mancava l’ultima chiamata per passare a CTI e si sono sentiti dire dopo anni passati fuori/dentro “è meglio che ti cerchi un altro lavoro” qui non verrai richiamato.
Ora non serve che facciamo gare a chi conosce bene o meglio i problemi, anche noi siamo un comitato come voi, ma se parliamo dell’aeroporto sappiamo entrambe che stanno dicendo un mare di stupidaggini, di bugie e false speranze di rilancio.
La realtà è un’altra, è quella del diritto al lavoro sempre più negato in aeroporto, è quella di calpestare i diritti dei lavoratori sia essi CTD che CTI, è quella di non applicare e far rispettare le regole e gli accordi, è quella di un busines che ingrassa le saccocce di pochi eletti e calpesta i lavoratori, è quella di non dare dignità di autonomia nella vita a chi (prima per alcuni anni, ora forse per decenni o forse per sempre) si trova ad essere precario.
Ci dispiace se il nostro percorso non trova la vostra condivisione, ma è fare un qualcosa contro la speculazione dei soggetti politici, contro chi ha i numeri per fare ma non fa, contro il qualunquismo e la leggerezza con cui si prendono posizioni che lasciano trapelare speranza ma poi a nessuno interessa.
 
Lettera inviata da: Comitato Cittadino Piccolo Fiume
 
 
 
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Pubblicato in Lettere