Caro Direttore, volevo fare alcune riflessioni sulla chiusura del Ponte della Scafa che tanto disagio sta creando tra la popolazione di Fiumicino.
Caduto il ponte a Genova, molti in tutta Italia, controllano la stabilità dei ponti e tra questi anche noi qui. Ma come mai, solo adesso e dopo la tragedia di Genova ci siamo mossi per cercare di mettere in sicurezza il ponte della Scafa?
Devo supporre che la sua stabilità fosse precaria cosi come la nostra sicurezza! Ma poi, che tipo di lavori si stanno eseguendo per metterlo davvero e definitivamente in sicurerzza? Come mai e solo adesso la società che ha la competenza di quel tratto di strada, non ha effettuato prima i dovuti controlli?
Adesso, qualcuno parla di ponti alternativi, di mega costruzioni ma personalmente credo che qui da noi si ha l'impressione che "l'usa e getta" convenga un pò a tutti comprese le tragedie!
Lettera inviata da ... Alfonso P.
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