La parabola violenta non è a caso e conseguente al degrado del modello economico e politico liberista.
LE DONNE VERO MOTORE DELLA SOCIETÀ, vittime di femminicidi, disoccupazione e disparità salariale, oggi più che mai sono sotto attacco della precarizzione generalizzata che impone e incoraggia la barbarie, dei rapporti sociali funzionali alla società della dittatura dei consumi. Come l'eroina negli anni settanta strumento politico per annichilire la gioventù rivoluzionaria.La ludopatia, l'idolatria del crimine nelle molteplici serie TV fanno parte del disegno ad uso e consumo del profitto.
Non siamo stupiti quindi dello sdoganamento dei media e di Sanremo per consacrare i "Maestri" del Nulla. Loro saranno contenti di essere attaccati per fare più soldi e fama che sarà la loro condanna. Noi invece li compatiamo perché utili idioti del Capitalismo.
NOI DEL PARTITO COMUNISTA vogliamo rilanciare tra i giovani la solidarietà, il rispetto delle donne, lotta alla droga,e alle ludopatie. Per il diritto al lavoro, alla casa, allo studio, alla sanità pubblica, contro tutte le guerre.
Lettera inviata dal portavoce del Partito Comunista, Luciano Piacentino
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