Parco Villa Guglielmi luogo simbolo

Giovedì, 06 Luglio 2017 11:42

Autore: Matteo Fasano

Mettere le foto trappola per gli "zozzoni"
Ci risiamo e lo avevo già segnalato qualche settimana fa: a Villa Guglielmi i cestini non vengono svuotati da 10 giorni. C'è un odore terrificante dovuto soprattutto alle deiezioni canine che nei cestini vengono buttate, cestini dai quali fuoriesce di tutto visto anche il fatto che ormai tutti i giorni il parco viene usato per feste private, tanto la Villa non è mica come nei parchi giochi privati dove si paga, qui è gratis no? Eh ma non è gratis per quei fessi che poi in mezzo a quell'immondizia ci devono camminare dato che è sparsa ovunque perchè le cornacchie tirano fuori di tutto da quei cestini e il vento fa il resto.
 
Amministrazione che vogliamo fare? In inverno i cestini si svuotano quasi tutti i giorni e in estate, quando la roba marcisce, li lasciamo strapieni? Anche perchè a parte i cestini pieni, molti gettano per terra di tutto, specialmente vicino alle panchine. Abbiamo finito la nostra bottiglia de birra o di acqua? Embè mica ci alziamo e andiamo a buttarla nel primo cestino libero. No, si lascia lì. Stiamo seduti comodi e c'abbiamo il fazzolettino rinfrescante appena usato in mano? E che vuoi risudà per andarlo a buttare? No meglio gettarlo sotto la panchina oppure lungo la camminata. Comodo no?
 
Vogliamo mettere le foto trappola anche nell'unico parco degno di essere chiamato così per beccare questa gentaglia? Vogliamo mettere una qualche forma de controllo visto che non c'è nessuno a farlo e magari chiudere i cancelli ad una certa ora? Oppure vogliamo mandà tutto in malora aspettando magari che rivengano i marchesi Guglielmi a rifarci il parco?
 
Apprezzo ciò che questa Amministrazione sta facendo per combattere gli zozzoni che ci imbrattano le strade e i prati con i loro rifiuti, e capisco bene che combattere questa mentalità marcia non è facile visto che ad averla non sono proprio pochissimi. Però posti come questo parco sono luoghi simbolo per la loro storia e perché appartengono alla memoria di parecchi e tutelarli, imponendo ordine e pulizia in modo anche intrasigente se necessario, significa dare a tutti un segnale chiaro che esce anche al di fuori del parco stesso.
 
Lettera inviata da: Pasquino L.
 
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