Parco Leonardo nel caos

Mercoledì, 04 Marzo 2015 19:37

Autore: Matteo Fasano

Chi gestisce l'area pedonabile?

Volevo segnalare la situazione che ormai va avanti da mesi a Parco Leonardo nelle strade relative alla “presunta” area pedonale. Ebbene si, ormai possiamo dire tranquillamente che tutte le strade del quartiere si sono trasformate da zona pedonale a aree di parcheggio gratuito e riservato a pochi furbi.
 
Le auto in sosta appartengono ai vari esercenti commerciali, come accade in via Bernini (vedi foto) e via Bramante, o a residenti che non hanno voglia di parcheggiare l’auto nei box, come avviene per esempio in via Borromini.
 
A parte il decoro del quartiere, che ovviamente ormai è perso visto la quantità di mezzi parcheggiati, si aggiunge anche il pericolo, perché questi mezzi sfrecciano nelle strade spesso incuranti del fatto che possono esserci bambini che giocano o adulti che passeggiano pensando di essere protetti dall’area pedonale.
 
Ad aggravare la situazione il fatto che nessuno sembra essere responsabile della situazione: l’area pedonale è in teoria area gestita ancora dal consorzio Spiges, di fatto di proprietà del costruttore, che ha però tolto la sorveglianza a causa dei mancati pagamenti delle quote. Di conseguenza i varchi di accesso all’area pedonale, non sono più presidiati e chiunque può percorrere le strade interne con le auto.
 
I residenti comunque pagano anche i servizi indivisibili comunali (TASI) quindi forse l’amministrazione pubblica qualcosa potrebbe fare, per esempio fare cassa elevando multe alle macchine presenti internamente all’area, e non fermarsi solo alle auto lungo la via Portuense.
 
A questo punto non resta che attendere l’irreparabile, un investimento con feriti o morti: allora forse in questo caso qualcuno si farà carico della situazione, verranno posti nuovi cartelli stradali e i pochi presenti saranno fatti rispettare. E come sempre in Italia si agirà solo quando la “stalla sarà ormai vuota e i buoi scappati”.
 
Lettera inviata da: un residente di parco leonardo
 
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Pubblicato in Lettere