Auspico che chi di dovere intervenga immediatamente senza ulteriore indugio
Nella giornata di martedì 12 marzo, ho avuto modo di incontrare in via informale un gruppo di
studenti dell'Istituto Leonardo Da Vinci. Ho così potuto ascoltare le motivazioni della protesta che ha portato i ragazzi ad indire quello che hanno definito una
"grave misura per fare sentire la loro voce", vale a dire un giorno di assenza collettiva che hanno definito "sciopero".
I ragazzi mi hanno raccontato dei disagi legati alla
inagibilità di alcune toilettes, della mancanza da molto tempo dei distributori di bevande e snack, del fatto che per bere devono prendere l'acqua dei rubinetti, della presenza di muffa e persino di una uscita di sicurezza "scassata completamente". Sono rimasto molto stupito ma soprattutto amareggiato e preoccupato per quanto ho sentito e
tengo a manifestare a questi studenti tutta la solidarietà mia personale e del Partito Socialista Italiano che rappresento nel Comune di Fiumicino.
Auspico pertanto, senza dare alcuna connotazione politica alla vicenda, che, in nome del buon senso, del valore dell'istituzione scolastica e del rispetto di queste giovani persone, chi di dovere e per quanto di propria competenza verifichi le problematiche segnalate ed intervenga immediatamente senza ulteriore indugio.
Lettera inviata da: Carlo Rosati (Coordinatore del Partito Socialista Italiano nel Comune di Fiumicino)Invia la tua lettera a: info@fiumicino-online.it