Perchè non vengono mai fatti investimenti per la costruzione di nuove scuole infantili?
Caro Direttore, premesso che io sono favorevole all'integrazione e al salvataggio di povere persone abbondonate in mezzo al mare, sperando che i vari paesi si mettano d'accordo su chi deve ospitarli, per fortuna che l'Europa ha origini e basi Cristiane,
accoglienza e amore per il prossimo dovrebbe essere nel Dna di ogni paese europeo.
In questo periodo il tema dell'immigrazione è il fulcro della discussione, molti sindaci, tra cui il nostro non fanno altro che fare atti amministrativi e comunicati nella speranza di finire in qualche testata giornalistica nazionale o in Tv, senza occuparsi della quotidianità e dei veri problemi dei cittadini.
Io per fortuna ho ancora un lavoro, però senza l'aiuto di mia moglie non potremmo andare avanti. Abbiamo un bambino di tre anni, che regolarmente rimane fuori dalla scuola comunale. Se non ci fossero i miei genitori e suoceri , mia moglie dovrebbe seriamente pensare di licenziarsi perché lei guadagna 812 euro(part time in aeroporto) e la media di una retta mensile ad un asilo nido è 450/500 euro al mese, con un muto di 643 euro al mese può capire che sarebbe difficile andare avanti.
Invece di occuparsi di tematiche del genere, oppure
invece di occuparsi di piste ciclabili che poi vengono lasciate li abbandonate, fino a che il cittadino di turno non monta la polemica per il loro degrado e intervengono per pulire, oppure di investire soldi nel cambiare l'assetto della Darsena, perché
non leggo mai investimenti per la costruzione di nuove scuole infantili (ogni anno rimangono fuori oltre 60 bambini), che poi porterebbero lavoro perché bisogna assumere maestre,personale per le pulizie, ecc.
Oppure
perché non leggo mai interventi economici per sostegno a giovani famiglie? Ripeto io sono fortunato ad avere i miei genitori e suoceri vicino casa, ma molti miei coetanei ci pensano due volte prima di fare famiglia; poi ci chiediamo perché i giovani non si sposano o calano drasticamente le nascite.
Ecco qua il quadro di una classe dirigente politica sempre più lontana dalla realtà, dai problemi quotidiani, sempre più lontani dai problemi dei giovani e delle famiglie. Il risultato di questa lontananza è l'assenza di fiducia in essa e l'aumento dell'astensionismo.
Lettera inviata da: Maurizio Invia la tua lettera a .... info@fiumicino-online.it