I sogni di un cittadino

Lunedì, 22 Giugno 2015 17:20

Autore: Matteo Fasano

Ma poi mi sveglio e ...

Che gioia vedere le auto attraversare il canale di Fiumicino sul cavalcavia costruito a fianco del mitico ponte 2 Giugno, il raddoppio di Via dell'Aeroporto e del ponte della Scafa, lo STOP su Via dell'Aeroporto posto anche a Nord di Piazza Umberto Nobile (rotatoria), le navi da crociera e le altre imbarcazioni giungere con i turisti nella calme e sicure acque del porto a nord della foce del Tevere,
le case popolari sul lungomare della salute finalmente ristrutturate, belle e dignitose, all'altezza del contesto turistico che le circonda, la Scuola Elementare di Via Coni Zugna finalmente in ordine, l'ultimazione dei lavori nel cantiere dell'asilo nido di Via Coni Zugna, l'isola ecologica che finalmente funziona come quelle di Roma dove puoi smaltire lampade, batterie, vernici, olii, legno, metallo, calcinacci, vecchi elettrodomestici, materassi e quanto altro si trovava prima ai bordi delle strade più isolate di Fiumicino, la pavimentazione stradale messa in sicurezza, l'illuminazione pubblica adeguata, l'ADSL in fibra alla portata di tutti così come auspicato dal Governo e dalla Comunità Europea, al posto di quel disservizio a pagamento offerto da Telecom, la rassicurante presenza delle forze dell'ordine sul territorio invece che in tenuta antisommossa allo stadio, la cortesia degli automobilisti con un sorriso al posto del ghigno maleducato, arrogante e presuntuoso di chi reclama ragione quando palesemente in torto, i parcheggi riservati agli invalidi finalmente occupati dagli stessi aventi diritto.
 
Ma poi mi sveglio ... sono il solito irriducibile sognatore, che nessuno me ne voglia!
 
Lettera inviata da: A.R.M.
 
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Pubblicato in Lettere