I rifiuti che non vorrei vedere

Lunedì, 15 Giugno 2020 17:41

Autore: Fiumicino-Online

Parliamo dei rifiuti che il Tevere deposita alla sua foce accanto al vecchio faro

Ho appena letto la lettera di Maria e Franco, dal titolo "La città che non vorrei vedere", pubblicata sul vostro quotidiano di informazione.
 
In questa mia lettera mi rifaccio al loro titolo, con qualche modifica "I rifiuti che non vorrei vedere".
 
Si parliamo dei rifiuti che il Tevere deposita alla sua foce. Rifiuti che, per la maggior parte vengono dalla nostra capitale e che, nonostante vengano create barriere, continuano ad essere scaricati a mare e sulle nostre scogliere accanto al vecchio faro (vedi foto).
 
I rifiuti, specialmente quelli in plastica sono moltissimi. Se pensiamo che quelli visibili in superficie rappresentano solo il 15%, pensiamo a tutto il resto che è disperso nei fondali ed è più difficile da recuperare.

Con il tempo i grossi rifiuti in plastica, si frammentano in microplastiche, creando problemi alla fauna, alla flora marina e a noi che la ingeriamo indirettamente.
 
La mia speranza è che l’azione di fermare gli scarti sperimentata con successo sul Po, sul Sarno e attualmente sul nostro fiume Tevere, dove sono stati rimossi fino ad ora migliaia di chili di rifiuti in pochi mesi, continui e non venga bloccata, come spesso avviene qui in Italia.
 
Lettera inviata da: Federico F.
 
Invia la tua lettera a: info@fiumicino-online.it
 
 
 
 
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