Chiediamo incontro al Sindaco
Con la presente le Consulte “Diritti delle persone ed integrazione socio-sanitaria” e “Giovani e libertà civili” si propongono di portare alla sua attenzione il problema relativo alle graduatorie per le scuole dell’infanzia comunali. Le Consulte hanno già provato a sollevare l’attenzione su questo tema e su quello altrettanto problematico della vera e propria discriminazione dei nostri ragazzi che vogliono iscriversi al Liceo “Anco Marzio” di Ostia, con una nota e con un comunicato. Per quanto riguarda la “questione Anco Marzio”, non possiamo non esprimere la nostra soddisfazione per la disponibilità dimostrata nei nostri confronti dal Presidente della Commissione consiliare Petrillo, con cui abbiamo avviato la prima doverosa fase di recupero dei dati per valutare effettivamente l’entità del problema. Per quanto riguarda invece il tema della scuole comunali la disponibilità al confronto sia del Consigliere Petrillo che dell’assessore Calicchio, si scontra con la dura realtà dei numeri. Per la scuola dell’infanzia, sono state accettate soltanto 232 domande (tra tempo pieno ed antimeridiano) a fronte di 932 domande presentate. In altre parole, è stata accettata praticamente una domanda su quattro. Sappiamo benissimo che è impensabile azzerare le liste delle riserve, così come sappiamo che è impossibile azzerarle in un solo anno ma sembra nostro dovere far notare che allo stato, visto il bilancio e viste le dichiarazioni dell’Assessore Calicchio, non si vede una chiara inversione di tendenza. Siamo anche consapevoli che le risorse disponibili sono poche e diamo atto che queste devono essere impiegate per garantire un adeguato numero di posti per la scuola dell’obbligo, così come prevede la Legge e la nostra Costituzione. Allo stesso tempo però facciamo notare che la stessa carta costituzionale tutela e garantisce il diritto all’istruzione, senza distinguere tra i diversi livelli in cui è oggi articolato il sistema scolastico, oltre che proteggere l’infanzia e la gioventù. È evidente che non è possibile proteggere l’infanzia e garantire il diritto all’istruzione se nel nostro territorio tre bambini su quattro non riescono a trovare posto nelle strutture comunali, non è pensabile garantire e tutelare alcun diritto se nelle zone nord del nostro Territorio vengono messi a disposizione solo il 10% dei posti complessivi, nonostante la popolazione di quelle stesse zone nella fascia d’età tra 3 e 5 anni rappresenti invece il 40% del totale. Come detto, sappiamo che non è un problema facile e veloce da affrontare ma non è pensabile pensare di continuare così, è indispensabile iniziare ad invertire in modo importante questo trend e se non è possibile farlo con risorse pubbliche, che si lasci spazio ai privati. Come Consulte però cercheremo di impegnarci per trovare ogni possibile soluzione. Confidando nello spirito di collaborazione che ha contraddistinto finora l’attuale Amministrazione, chiediamo un incontro con il Sindaco e chiediamo fin da ora di comunicarci la sua disponibilità a partecipare ad un’assemblea delle nostre Consulte allargata ai genitori dei bambini rimasti esclusi dalle graduatorie. Invitiamo tutti i genitori interessati od a partecipare alla riunione o semplicemente ad essere informati sugli sviluppi ad inviare una mail all’indirizzo associazionecomuneobiettivo@gmail.com Lettera inviata da: Marco Briccoli e Orazio Azzolini, Coordinatori Consulte Invia la tua lettera a: info@fiumicino-online.it