Rispondiamo al signor Satta
Gentile direttore di Fiumicino Online, questa mattina mi sono ritrovato con i miei amici e tutti avevamo letto, ieri, le dichiarazioni di Satta pubblicate da Fiumicino Online.
E per questo ci chiediamo, ma il signor Satta lo sa che la nostra cittá potrebbe diventare una meta turistica di alto livello. Vuole forse che gli elenchiamo tutte le potenzialitá di Fiumicino, visto che sembra che nessuno sia stato mai in grado di dargli il giusto valore.
Abbiamo il mare, ma la spiaggia fa schifo e il lungomare é sempre sporco, poi vogliamo parlare del simpaticissimo speculatore del porto della discordia, che ne ha recintato gran parte della spiaggia per poi lasciarla perdere per i motivi che tutti sappiamo. Vogliamo parlare della darsena che ora é stata recintata per metterci le reti e gli attrezzi dei pescatori e non si puó piú passare, i moli sia sud che nord, nella parte terminale, che sono pieni di immondizia ma non per colpa degli sporcaccioni, ma per il semplice motivo che i cestini sono pochissimi e non vengono mai svuotati.
Ora stanno rifacendo il molo lungo la Fossa Traianea e mi sembra giustissimo renderlo fruibile per tutti per farlo diventare una passeggiata gradevole per il turista e per noi residenti, ma cosa dice il signor Satta "le banchine servono solo contro l'esondazione e non sono per passeggiare".
Si lui ha ragione a sentirsi alterato per gli attacchi del Partito d'opposizione, che ora per conquistare punti si attacca a tutto, ma non deve rispondere con frasi deplorevoli come ha fatto, perché questo significa che chi sta al comando ora pensa solo al proprio benessere e non allo sviluppo turistico della cittá e ne tantomeno a noi cittadini.
Lettera inviata da: cittadini delusi