“E no caro sindaco, qui non se ne può più di un'altra piaga iniziata poco a poco anni fa e ora diventata un'insopportabile abitudine quotidiana. Mi riferisco a questa moda da cafoni dei fuochi d'artificio che ci rompe le scatole spesso ben oltre la mezzanotte. Al pari dell'immondizia buttata in ogni angolo, anche questa piaga certo non ci apparteneva e nel tempo ha mostrato uno strano parallelismo proprio con i rifiuti abbandonati, che sono aumentati proprio come sono aumentati i botti.”
“Questi fuochi li sparano nei locali privati come nel giardino del vicino, senza nessuna forma di controllo dei limiti sonori come delle distanze di sicurezza. A parte il fastidio che provocano, e già non è poco (disturbo della quiete pubblica), dobbiamo aspettare che feriscano qualcuno o vogliamo provvedere in merito?”.
Lettera inviata da Pasquino L.
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