Fiumicino, classi elementari a tempo pieno

Giovedì, 17 Febbraio 2022 18:24

Autore: Fiumicino-Online

"Con nostro sconcerto siamo stati costretti a partecipare al 'sorteggio' per l'assegnazione dei posti"

Gentile Redazione, siamo un gruppo di genitori di bambini che il prossimo anno dovrebbero frequentare la scuola primaria all'Isola Sacra.
 
Vi scriviamo per denunciare l'assurda situazione nella quale ci troviamo che riteniamo sia fortemente discriminatoria nei confronti dei nostri figli e per chiedere l'intervento di tutti i rappresentanti delle Istituzioni di Fiumicino, il Senatore De Vecchis, il Sindaco Montino, l'Assessore Calicchio, la Consigliera Regionale Califano, per questo problema che si ripercuote sulla vita dei nostri figli e sull'equilibrio delle nostre famiglie, affinché venga riconosciuta la stessa dignità nel poter continuare a frequentare una classe a tempo pieno.
 
Dopo aver effettuato l'iscrizione, siamo stati chiamati dalla scuola Porto Romano, che ci ha riferito della necessità di procedere con un SORTEGGIO per l'assegnazione dei posti nel tempo pieno. Con nostro sconcerto abbiamo partecipato alla "procedura" e, non senza polemiche, abbiamo dovuto accettare di giocare alla roulette russa, un'assurda situazione nella quale solo 19 bambini si sono trovati a "gareggiare" per 10 posti disponibili.

La selezione prevista per i nostri figli non si è basata su criteri utili a valutare l'oggettiva necessità delle famiglie sulla richiesta del tempo pieno. Non si è tenuto conto dell'impegno lavorativo delle famiglie, né della vicinanza alla scuola o della capacità delle famiglie di usufruire di un supporto familiare, discriminando i bambini che provengono dalle scuole dell'infanzia comunali a fronte dell'ingresso di diritto dei bambini che frequentavano lo stesso istituto dell'infanzia statale e i figli dei docenti dell'istituto, come fossero genitori lavoratori più meritevoli degli altri, tanto da vedersi riconoscere il privilegio di non dover tentare alla sorte per garantire ai propri figli il diritto allo studio.
 
Allo stato attuale dal sorteggio sappiamo che sono stati esclusi cinque bambini dal tempo pieno, con la sola colpa di non essere stati baciati dalla sorte al momento del sorteggio, un accanimento che poco ha di razionale francamente. Pensiamo che nessuno debba essere escluso dalle richieste fatte perché non tutte le famiglie hanno modo di organizzarsi con nonni o zii che possano accudire i bambini e non possono permettersi di non andare a lavorare.
 
Ci chiediamo perché non sia possibile distribuire i bambini esclusi sulle varie classi nelle scuole, vista l'impossibilità di molti genitori di organizzarsi diversamente e per garantire ai bimbi la continuità, visto che tutti provengono già da classi a tempo pieno.
 
Lettera inviata da: Serena D. -  Lela M. - Giulio S.
 
Invia la tua lettera a: info@fiuimicino-online.it
 
 
 
 
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Pubblicato in Lettere