Fiumicino: caso banchina

Giovedì, 14 Giugno 2012 17:54

Autore: Matteo Fasano

Fortura Guiscardi (Gil):“Il caso della banchina è emblematico, in un solo colpo problemi ai disabili, ai pescatori e ai turisti”

“I lavori della nuova banchina su via Torre Clementina è emblematico: un'opera sul nostro territorio invece che migliorare le cose crea problemi a tutti. Ma l'amministrazione comunale dov'è?”. Se lo chiede Fortura Guiscardi, di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino).
"Come è stato già segnalato pubblicamente, i lavori non prevedono salite e discese per i disabili - sostiene - presumibilmente ora si correrà ai ripari, ma poi cosa accadrà? Accadrà che con la carrozzella si potrà accedere alla banchina, per poi fermarsi di nuovo. Tra reti, sacchi e bidoni è praticamente impossibile muoversi, ed anche un normodotato fa fatica a fare lo slalom tra tutti quegli ostacoli. Intendiamoci, non siamo contro i pescatori che anzi sono le prime vittime di questa disorganizzazione - ribadisce - in quanto costretti a lavorare con la gente in mezzo ai piedi".
"Di contro, con la situazione attuale, viene impossibile pensare ad una proposizione in chiave turistica di una passeggiata sul lungofiume. Dunque danneggiati i pescatori, danneggiati i turisti e, per ora, bloccati i disabili. E meno male che questi lavori sono stati fatti a poche decine di metri dal Comune. Bastava affacciarsi alla finestra per vedere che qualcosa non andava e, ovviamente, intervenire per tempo nelle sedi opportune. Invece siamo arrivati ad oggi, con notevole ritardo sui tempi previsti peraltro, e la situazione è quella che è" conclude Fortura Guiscardi.
 
 
 
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Pubblicato in Lettere