Fibre ottiche a Fiumicino

Domenica, 30 Marzo 2014 19:54

Autore: Matteo Fasano

Marco grida: "Uno scandalo"

A partire dal 2004, nel corso del primo mandato del Sindaco Canapini, con l'incarico di consigliere del Sindaco a titolo gratuito, ho ideato e progettato la WAN comunale di Fiumicino atta a collegare 54 sedi tra scuole e uffici comunali oltre a tutta una serie di servizi on line per gli uffici e la cittadinanza.
L'amministrazione, con diverse delibere ha approvato il progetto e, grazie ad un accordo ho fatto donare da Fastweb, oltre ad una serie di servizi a titolo gratuito, una infrastruttura di circa 22Km in fibra ottica da Ostia a Palidoro, che sarebbe divenuta la dorsale della WAN del valore di circa 8.100.000€.
La dorsale, così acquisita a titolo GRATUITO, è stata integrata nel progetto e, grazie ad altre delibere e ad una spesa di circa 800.000€ ha permesso di collegare circa 34 sedi inclusi tutti gli apparati.
Nel 2008, poco dopo l'inizio del secondo mandato di Canapini, iniziando a collegare le sedi a Isola Sacra, vengo allontanato in malo modo, incomprensibilmente e senza alcuna giustificazione.
A quel tempo la rete in fibra ottica era estesa per circa 78Km e connetteva decine di sedi comunali e scuole sul vasto territorio della città di Fiumicino (inclusi gli apparati attivi) per un valore stimato di circa 25/30.000.000€ avendo investito solo 800.000€ di denaro pubblico.
La vecchia amministrazione, in modo incomprensibile e scellerato, ha ritenuto più proficuo allontanare chi la ha progettata e realizzata in tutta buona fede nell'interesse della cittadinanza e a titolo completamente gratuito, pensando che internamente ci fossero le risorse interne per portare avanti un progetto non improvvisabile e, dopo essersi reso conto di non essere in grado di attivare l'opera, ha preferito insabbiare il tutto.
Come potrete immaginare, da buone volpi e come nella più conosciuta favola di Fedro (Nondum sunt maturi, nolo acerbos sumere), piuttosto che ritornare sui loro passi si è preferito mettere in moto nei miei confronti una macchina del fango per screditare me ed il mio operato, ma quello che conta sono i fatti, e questi sono incontrovertibili e facilmente verificabili.
A tale proposito, ho contattato vari gruppi tra cui anche il 5 Stelle che ritenevo più attivo e che in regione che si è messo subito a disposizione ma, nonostante tutte buone intenzioni non riesco ad avere un incontro con il rappresentante a Fiumicino per organizzare un incontro con Montino non per fare giustizia ma affinchè l'opera venga attivata.
Da sempre ho cercato di colloquiare sia con la vecchia sia con la nuova amministrazione affinché questa grandiosa opera, unica nel suo genere nel panorama amministrativo italiano, possa essere finalizzata e utilizzata visto lo sforzo che ho prodotto A TITOLO GRATUITO per 4 anni dal 2004 al 2008.
Mi rendo quindi disponibile ad un chiarimento pubblico visto che i diversi rappresentanti politici sono impegnati su altri fronti e dicono di non poter seguire tutto, facendo il possibile affinchè questa brutta storia di cattiva politica venga alla luce, sgombrando il campo da tutte le dilazioni sicuramente occorse in questi anni nei miei confronti, trovando un modalità condivisa di reciproca soddisfazione per attivare l'opera.
Capisco perfettamente la scomoda posizione del Sindaco Montino che ha ereditato questa patata bollente, ma è mia volontà affiancare e supportare lealmente i cittadini, affinché possano sapere e godere di questa insabbiata opera, l'incompetenza della passata amministrazione, della quale parecchi artefici della mia cacciata sono ancora lì ma in minoranza.
 
Lettera inviata da: Marco Germani
 
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